GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu diretta sul G. è contenuta in una lettera di Borsod'Este, datata 3 marzo 1453 e inviata ai riformatori cittadini, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Ferrara per discutere col marchese Borsod'Este talune questioni concernenti i debitori del .M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 221, 223; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 163, c. 294r; Segretario alle Voci, Misti, regg. 4, cc. 139v, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1467 il M. assolse due ambascerie assai delicate. In agosto fu inviato a Borsod'Este, dopo che il 25 luglio, in uno scontro a Molinella, era rimasto ferito Ercole d'Este, che combatteva al soldo di Venezia sotto il comando di Bartolomeo Colleoni. In ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Ferdinando I poi.
Nella Descrizione della città di Napoli e statistica del Regno nel 1444, tradizionalmente attribuita a Borsod'Este, egli è menzionato tra i sette dottori e gentiluomini che prendevano parte agli incontri del Sacro Regio Consiglio ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] forza del breve del 21 gennaio di Paolo II, vitalizia. Nell'agosto del 1467 fu con Virgilio Malvezzi ambasciatore presso Borsod'Este; nel dicembre dello stesso anno fu inviato alla corte del duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, al cui appoggio il ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] diplomatici per conto di Galeazzo Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni 1469 e 1470 fu commissario generale di Borsod'Este, nel 1471 e 1472 sindaco del palazzo di giustizia a Ferrara, nel 1474 e 1475 capitano generale del Polesine a ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] (ottobre 1442), a lasciare Ferrara. Il fratello dell'E., Borso, gli garantì il suo appoggio, si recò a Modena e cose di Ferrara et de' principi d'Este, Venezia 1556, pp. 88-92; G. B. Pigna, Historia de principi d'Este, Venezia 1572, ad Indicem; L. ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] padre della piccola Maria Beatrice e ultimo erede maschio di casa d'Este.
Immediati furono i vantaggi per F.: fin dal 1753 Ludovico Randone, primo segretario di Stato, e del conte Borso Santagata - si concentrarono nei settori delle opere pubbliche, ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] una missione in Lomellina per conto dello Sforza, il M. tornò ai suoi impegni ferraresi. Presso i marchesi d'Este, Leonello e poi Borso, il M., con altri funzionari ed ecclesiastici di origini e simpatie "sforzesche", controbilanciava la presenza del ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] presso Lionello d'Este; come è noto, Lionello morì nel 1450 e gli successe nel dominio di Ferrara il fratello Borso; escludendo che per nuove disposizioni relative alle ultime volontà, ai giuochi d'azzardo e al contratto fraudolento (Martines, p. 190 ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...