SCIITI
Carlo Alfonso Nallino
. Dall'arabo shī‛ī, cioè seguace del partito (shī‛ah) di ‛Alī e dei suoi discendenti in linea retta maschile. Sono un complesso di sette musulmane, al quale si contrappongono [...] della legge religiosa. Il dodicesimo imām, Muḥammad al-Mahdī, scomparve misteriosamente, ancor fanciullo, a Sāmarrā (sul Tigri a nord di Baghdād) nel 265 ègira (878-879) o 275 (888-889) e continua a mantenersi occulto, sicché ora il mondo è in ...
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TAURO (A. T., 88-89)
Michele Gortani
Si indica con questo nome il lungo orlo rilevato che incornicia a S. l'altipiano anatolico. Si presenta come una lunga catena ad arco convesso verso S., elevata in [...] , ed è attraverso la seconda di esse che passano l'antica strada delle "Porte di Cilicia" e la ferrovia di Baghdād, senza superare in nessun punto i 1400 m. Lungn questa sezione naturale del Çakït sono state distinte nella struttura della catena ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] , incluso l'Egitto, per alcuni secoli si usò dare al cadi della capitale o d'una città capoluogo di vasto territorio (Baghdād, Cairo, Aleppo, Damasco, Gerusalemme ecc.) il titolo di qāÿi al-quÿāh cioè cadi dei cadi o, nell'uso europeo, gran cadi ...
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TIBERIADE (A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Palestina, situata quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La parte vecchia, la [...] , diviene a poco a poco una città essenzialmente arabo-musulmana. Verso la fine del sec. X al dominio dei califfi di Baghdād si sostituì quello dei Fatimiti d'Egitto e nel 1071 quello dei Selgiuchidi. Nel 1096 fu conquistata dai crociati e data in ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] uno dei tipi canonici definiti a priori da al-Ḫwārizmī.
Così tra l'813 e l'833, un matematico e astronomo di Baghdad, membro illustre del Bayt al-Ḥikma (Casa della sapienza) scrive un libro con questo titolo, utilizzando la detta terminologia tecnica ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] Oriente, che raggiunsero tutti l'indipendenza politica al più tardi dopo la seconda guerra mondiale, dal museo di Ankara a quelli di Baghdad e di Teheran, da quel-
li di Beirut, di Aleppo e di Damasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] -l-Sham (lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante, Isis, divenuto poi Is con la proclamazione del califfato da parte di al-Baghdadi a Mosul il 29 giugno 2014), che si era formato nell’Iraq post-Saddam e che ha finito per drenare risorse, attenzione ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] originario della città persiana di Ǧurǧān, Abū Sahl al-Masīḥī (m. 401/1010 ca.), allievo del celebre filosofo e medico di Baghdad Ibn al-Ṭayyib (m. 435/1043). Attivo presso le corti dell'Iran nord-orientale, egli morì a soli quarant'anni durante ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] di queste comunità. Completamente diverso appare il modello delle società meridionali. Qui, con la cultura di Samarra sviluppatasi nella zona di Baghdad tra la fine del VII e gli inizi del VI millennio a.C. e con la cultura di Ubaid, che si ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] Hussein e catturare le armi di distruzione di massa. Il 20 marzo 2003 scattarono le operazioni militari; il 9 aprile cadde Baghdad; il 1° maggio il Pentagono dichiarò la fine dei combattimenti principali, e il giorno dopo Bush, a bordo della nave da ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...