GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] arabo).
Il "Liber Messohala de orbe" (n. 25) corrisponde al De elementis et orbibus celestis, opera dell'astronomo Mašallāh vissuto a Baghdād a cavallo fra l'VIII e il IX secolo. La traduzione del De elementis…, il cui originale in lingua araba non ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] , contemporaneo di D., può indicar solo un'origine dalle province del ‛Irāq abbaside o una pur vaga relazione con queste (di Baghdād era, p. e s., il mistico "babilonese" Abū Ahărōn, venuto in Italia nel sec. IX): non certo una relazione con Qayrawān ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] che lecorbusieriane, ma anche di alcune visionarie proposte di Wright (Broadacre City, del 1934, o il piano per Baghdad, del 1957), consapevoli delle ricerche degli Archigram, e certo prossime anche ad altre esperienze italiane, come il progetto ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] della sede papale passando per Giava, Sumatra, l’India e Ceylon; attraversato lo stretto di Hormuz, passò in seguito per Baghdad, Damasco, Gerusalemme e l’Egitto. Giunto ad Avignone portò con sé una missiva del khan mongolo che costituiva uno dei ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] Danubio, dei quali è impossibile riferire nel dettaglio gli itinerari. Possiamo dire a grandi linee che visitò Aleppo in Siria, Baghdad in Mesopotamia, le coste e l’interno dell’Anatolia (in particolare Smirne – più volte – e la Galazia), l’isola di ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] al Golfo Persico, visitando con attenzione, lungo il percorso, Teheran, Isfahan, le rovine di Pasargarda, Persepoli e Baghdad, prima di scendere a Sciraz attraverso le aspre montagne del Farsistan, raggiungere Buscir e imbarcarsi per la Mesopotamia ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] 3 aprile prese la strada per Diyarbakïr, attraverso il paese dei Curdi; poi, scendendo il Tigri in zattera, il 14 marzo fu a Baghdad e il 2 luglio a Bassora; via mare, raggiunse Bandàr 'Abba's; via terra, passò per Shīirāz, Ispahan (ove fu ospite dei ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] con l’Iraq, dove nel 2004 e nel 2006 compì missioni di studio nell’ambito della cooperazione umanitaria dell’Italia a Baghdad e a Nāssiriya.
Si dedicò per molti anni a una instancabile attività di traduzione di testi dal Vicino Oriente antico per ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] per la via dell'Egitto, nel luglio 1638, si portava ad Aleppo per sollecitare l'aiuto della comunità cattolica al passo per Baghdad e Bassora - ma ne fu dissuaso.
Nel novembre 1638 lo troviamo al Cairo, in attesa di raggiungere Sawakin al seguito del ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] giunse a Trebisonda, donde proseguì per l'Armenia e da qui, in parte navigando sul Tigri, pervenne a Mossul e a Baghdād, ove sostò una ventina di giorni. Piuttosto confuse le notizie circa le ulteriori peregrinazioni dopo il ritorno al Mar Nero: il ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...