L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] (1998), pp. 1-62, in partic. 38-45.
13 D. Gutas, Greek Thought, Arabic Culture. The Graeco-Arabic Translation Movement in Baghdad and Early ’Abbasaid Society (2nd-4th/5th-10th C.), New York 1998, p. 104.
14 Sul tema della trasmissione del sapere da ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] al-Durayhim al-Mawṣīlī, venne realizzato in Siria nel 755 a.E./1354.22) L''Ajā'ib al-makhlūqāt di Qazwīnī, forse realizzato a Baghdad, risale al 791 a.E./1388 (Parigi, BN, Suppl. persan 332; Stchoukine, 1954, pp. 32-33, nr. IV; Grube, 1978, p. 22, n ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Già al tempo del primo califfo omayyade Mu῾·awiyya (661-680) si ha notizia dell'esistenza di un bayt al-hikma a Baghdad, nella residenza stessa del califfo. Sotto il califfo abbaside al-Ma᾽mūn (813-833), questa istituzione raggiunse il suo apogeo; in ...
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Città capitale dell’Afghanistan (5.171.000 ab. secondo stime del 2021), sulle rive del fiume Kabul, a 1800 m s.l.m. in un fertile altopiano, circondato da montagne; capoluogo della provincia omonima. È [...] origine assai antica ma incerta, K. fu sottoposta ai regni indo-greci, dei Kuṣana, Sasanidi, Eftaliti: conquistata dai califfi di Baghdad (7° sec.), passò ai Gasnavidi (10° sec.); acquistò importanza dopo la caduta di questa dinastia nel 1186; venne ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] enciclopedico, è Zakariyā ibn Muḥammad ibn Maḥmūd al-Qazwīnī, un giudice (qāḍī) musulmano di origine persiana che passò la vita tra Baghdad e Wāsiṭ, in Iraq; nato intorno al 1200, egli morì nel 1283, dopo aver composto due opere letterarie in arabo ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] W. Kleiss, Fihrist-i Kārvānsarāhā-yi Irān [Elenco dei c. dell'Iran], Teheran 1983; V. Strika, J. Khalīl, The Islamic Architecture of Baghdād, AnnION 47, 1987, suppl. 52, pp. 75-77, tav. XXII; R. H. Ünal, Notes sur quelques khans inconnus de l'époque ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] ma non le conferì un primato politico, che restò alla città del Profeta, Medina, e passò poi a Cufa, a Damasco e Baghdad. Da centro di intrighi contro i Califfi (rivolta dell’anticaliffo Ibn az-Zubair, 692), la M. divenne centro religioso e di studio ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] seconda strada proprio a S., mettendola in comunicazione con Malatya, con le città della Mesopotamia superiore e infine con Baghdad e il golfo Persico.Le mura, non conservate, disegnavano un perimetro approssimativamente circolare e l'area da esse ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] estese il dominio nei Balcani e in Ungheria (giungendo fino alle porte di Vienna nel 1529), nella Penisola Arabica, a Baghdad e in Persia. Egli fece dell’impero o. una delle più grandi potenze mediterranee e rafforzò il sistema di potere accentrando ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] -jawāhir, a cura di F. Krenkow, Hyderabad 1937; Al-Biruni's India, a cura di E. Sachau, London 1887; al-Khaṭīb, Ta'rīkh Baghdād, 14 voll., Cairo 1931-1968; Bayhaqī, Ta'rīkh-i Bayhaqī, a cura di K. Khaṭīb Rahbar, Teheran 1992; Naṣir-i Khusraw, Book of ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...