Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso di opere di poesia (meno spesso di prosa), nel contraffare i versi conservandone la cadenza, [...] «Crin d’oro crespo…») a poemi interi (come l’Eneide travestita di G.B. Lalli). Tra i cultori della p. nel 20° sec.: L. Folgore, , particolarmente diffuso nel 16° sec., che utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1794 - Montevideo 1839). Fu uno dei membri più attivi del partito "unitario", poeta ufficiale durante il ministero e la successiva presidenza di B. Rivadavia (1820-27), [...] a Montevideo, esercitando un magistero politico e letterario tra gli emigrati argentini durante la dittatura di J. M. de Rosas. Cantò in versi neoclassici le battaglie per l'indipendenza e la lotta contro la tirannia, in forme di poesia oratoria e ...
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Composizioni liriche medievali di lingua gallego-portoghese (12°-14° sec.). Pervenute principalmente attraverso tre canzonieri (dell’Ajuda, Vaticano, Colocci-Brancuti) e la pergamena Vindel, che raccoglie [...] 13° sec.), sono raggruppate, per lo più, secondo la materia del canto:
a) le c. de amor celebrano, nella forma classica della donna alla quale il poeta innamorato domanda ricambio d’amore;
b) le c. de amigo, di gusto popolareggiante, esprimono ...
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Storico, musicologo, critico letterario e uomo politico ceco (Litomyšl 1878 - Praga 1962). Personaggio chiave della critica marxista più ortodossa, accanto a lavori storici (su F. Palacký, T. G. Masaryk, [...] Němcová, A. Jirásek) e alla musica (Wagner, Mahler, Z. Fibich, B. Smetana), dedicò ampie trattazioni all'innologia hussita (Dějiny předhusitského zpěvu v Čechách "Storia del canto preussita in Boemia", 1904, ecc.) e fondò le riviste musicali Smetana ...
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Poeta e uomo politico polacco (Sandomierz 1613 - Chateauvilain, Francia, 1693). Partigiano della politica filofrancese, nel 1678 prese la cittadinanza francese e divenne agente segreto di Luigi XIV. Felice [...] imitatore di G. B. Marino (il poema Psyche, pubbl. post. tra il 1696 e il 1698, ma scritto molto prima, è una parafrasi del 4º canto dell'Adone) e, in genere, del secentismo, scrisse brevi liriche d'amore, epigrammi, poesie d'occasione (Kanikula " ...
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Frammento di canto ellenistico edito nel 1896 da B. Grenfell, da un papiro di Ossirinco del 2° sec. a.C. Contiene un monologo lirico quasi completo, del 3° sec. a.C., il lamento di una donna abbandonata [...] presso la porta chiusa dell’amato, in metro vario ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] , raccolto in un sentimento dominante, secondo la tradizione del 'canto' poetico, che da Saffo a Orazio, dai provenzali a avrebbero dato una dimensione più problematica all'insieme, da W.B. Yeats a R.M. Rilke, da B. Brecht a W.H. Auden, a U. Saba, ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] è uno dei motivi più ricorrenti: ne sono esempi Il canto sospeso, composto nel 1956 da L. Nono su testi delle J. Meyerowitz (n. 1913) in The Barrier del 1950, o l'inglese B. Britten sui testi dello scrittore sudafricano W. Plomer, o lo stesso Nono in ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] . it. 2004) e Quand on refuse on dit non (post., 2004). Dal canto suo, H. Lopes (n. 1937), congolese, esalta il meticciato culturale (Le lys livre des ossements (2000; trad. it. 2004) del senegalese B.B. Diop (n. 1946), che in L'impossible innocence ( ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] da segnalare la prosecuzione del poetare in forme già riconosciute di B.M. Frabotta (n. 1946: La pianta del pane, 2003 dell'emigrazione italiana (v. anche poesia).
bibliografia
Il canto strozzato. Poesia italiana del Novecento. Saggi critici e ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...