PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 357-372; T.B. James, The Palaces of Medieval England c. 1050-1550. Royalty, Nobility, ) e a s. Eufemia (Mathews, 1971, pp. 61-67). Dal canto loro, le fonti (Magdalino, 1984; 1996, pp. 40-48) sembrano suggerire ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] e lunghi, quali per es. i libri destinati al canto liturgico. Per opere di formato più importante si procedeva in The Arts of the Book in Central Asia. 14th-16th Centuries, a cura di B. Gray, Paris 1979, pp. 59-65; G. Bosch, Islamic Bookmaking: the ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] . Questa lacuna può in qualche modo essere colmata dai canti scaldici che descrivono scene istoriate su scudi e pareti: ; P. Sawyer, The Age of the Vikings, Southampton 1975; B. Hårdh, Wikingerzeitliche Depotfunde aus Südschweden, Bonn-Lund 1976; K. ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] Con l'introduzione del greco come scrittura corrente, d'altro canto, lo stesso demotico fu poi riservato per usi letterari e ossia l'acqua da cui scaturisce…
a) L'aurora sorge dopo la nascita
b) L'aurora sorge dopo la nascita
c) Egli sorge, ossia Ra, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , IX, 17, 7). In Occidente d'altro canto si tentò di mantenere il concetto di inviolabilità del of the Dead in Ottoman Times, Muqarnas 5, 1988, pp. 61-69; M.B. Asar, Elaziğ, Tunceli ve Bingöl Illerinde Türk Islam Izleri, XI-XIII Yüzyıllar [Tracce ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 10; SC, LVII, 1958, pp. 313-314); d'altro canto ciò appare in contrasto con l'uso occidentale asserito in un testo Visé 1988, pp. 91-200; Suppellettile ecclesiastica, a cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4), I, Firenze ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] i connotati del volto spesso esplicitamente nubiani. D'altro canto nello stesso tempio di Kawa, accanto ai rilievi Meroitic Studies (Rome, 1984), Berlin 1989, pp. 49-215; B.B. Williams, Twenty-Fifth Dynasty and Napatan Remains at Qustul: Cemeteries W ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] tra le quali si devono ricordare soprattutto quella dell'hittita a opera di B. Hrozný nel 1916, quella dell'ugaritico per merito di E. Dhorme, e le caratteristiche geografiche hanno, d'altro canto, condizionato le ricerche moderne, predisponendone la ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Con le nuove disposizioni nei riguardi del canto liturgico, connesse in particolare alla riforma gregoriana ma tra il sec. 4° e il 5° viene formulato un modello maturo di b. al quale si attennero anche architetti di cui si è tramandato il nome, come ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] pp. 42-54; Sigilli nel Museo Nazionale del Bargello, a cura di A. Muzzi, B. Tomasello, A. Tori, 3 voll., Firenze 1988-1990; Vocabulaire international de la sigillographie, -arabo oppure pahlavi-arabo).D'altro canto non sembra che la conquista araba ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...