OSEA (ebraico Hōsha‛a; i Settanta ‛Ωσηέ; la Volgata Osee)
Giuseppe ROSSI-DORIA
Nome, oltreché di varî personaggi biblici di minore importanza, del profeta autore del libro che occupa il primo posto nella [...] la capitale Gerusalemme; l'Assiria, arbitra in quel tempo di tutta l'Asia anteriore, era assai impegnata nelle lotte contro Babilonia a sud e contro Urartu a nord, e non poteva far sentire molto il suo peso sulla lontana Palestina; il regno ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] donne è da ritenersi solo congetturale) sui quali si affacciano vari ambienti, fra i quali spicca il grande diwān.
A Babilonia, l’abitato partico è conosciuto in modo frammentario e pare riferibile a resti di villaggi più che a un tessuto urbano ...
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Nome di un re di Akkadū (chiamato pure S. il Grande) e di due re assiri. 1. S. il Grande, della cui figura si impadronì in seguito la leggenda, era all'inizio semplice funzionario alla corte di Kish; spodestato [...] . Più tardi si volse contro Marduk-apal-iddin, sovrano dello stato aramaico di Bīt Yakīni che aveva usurpato il trono di Babilonia, e gli Elamiti, sconfiggendo entrambi. Morì di morte violenta. A S. II si deve la fondazione di una città residenziale ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] perde in conseguenza della sconfitta subita a Carchemish da parte dei Babilonesi. La Siria passò sotto il dominio di Babilonia. Nabuccodonosor II (605-562) sottomise varie città siriane che si erano sollevate contro il nuovo dominatore e raggiunse il ...
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OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] funzioni dei sacerdoti con quelle degli astronomi, e di conseguenza anche dei templi con gli osservatorî; e sia a Ninive e Babilonia, sia in Egitto, sia nel Messico e nel Perù nei resti degli antichi edifici destinati al culto si trovano tracce non ...
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MICHEA (ebraico Mīkhah, abbreviato da mīkhāyāh [cfr. Geremia, XXVI, 18] "chi come Jahvè?"; i Settanta Μ[ε]ιχαίας; la Vulgata Michaeas)
Giuseppe Ricciotti
Profeta a cui è attribuito il Libro che nella [...] da Michea, di questo da quello, e d'ambedue da una fonte comune. In IV, 10 segg. si nomina espressamente l'esilio in Babilonia, attraverso cui la nazione dovrà passare prima del trionfo, e in V, 1 (Vulg. 2) si designa l'oscuro villaggio di Beth-lehen ...
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TASSILA (Ταξίλας, Taxiles o Taxila)
Piero Treves
Signore (rajah) dell'India, dominava un ampio territorio fra l'Indo e l'Idaspe. T. pare sia, più che un vero nome di persona, un titolo o un toponimo: [...] ; che fu, primamente, Filippo e, morto Filippo (325), Eudamo. Riconfermato nella sua satrapia indiana tanto nella ripartizione di Babilonia (323), subito dopo la morte di Alessandro, quanto a Triparadiso (321), sembra che T. perisse poco dopo, verso ...
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STATIRA (Στάτειρα, Statīra)
Piero Treves
Figlia primogenita dell'ultimo sovrano achemenide Dario III Codomano. Con la nonna Sisigambi, la madre, ugualmente chiamata Statira, e le altre donne della corte [...] per tramare la rovina di St. e della sua sorella minore Dripeti, vedova di Efestione, che, tratte con un pretesto a Babilonia, furono uccise, e i loro cadaveri gettati in un pozzo.
Bibl.: H. Berve, Das Alexanderreich, II, Monaco 1926, p. 363 seg ...
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SENNAGHERIBBO
Giuseppe Furlani
. E la forma italianizzata del nome che l'Antico Testamento dà al re assiro Sin-akhē-erība, significante "Sin (dio della luna) ha dato in cambio fratelli". Sennacheribbo [...] nominato nella Bibbia per le sue relazioni con Ezechia (v. XIV, p. 687).
Bibl.: V. le storie dell'Assiria nella bibl. di babilonia e assiria; G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929, pagine 98-101; id., Kakzu-Qaṣr Šemāmok, in Riv. studi ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] appreso queste informazioni dai Babilonesi. Lo stesso Aristotele testimonia, a questo proposito, l’esistenza di scambi culturali con Babilonia, affermando che
accade invece il contrario: il Sole e la Luna compiono un minor numero di movimenti che ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...