IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] codice delle leggi di Hammurabi.
Le testimonianze degli Hurriti e dei Cassiti, che alla caduta della prima dinastia di Babilonia occuparono le città del centro e del mezzogiorno dell'I., stabilendosi in centri quali Arrapkha (Kirkūk), Nuzi e ῾Aqar ...
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ENLIL (sumerico en-líl "signore del vento"; nel dialetto emesal mu-ul-líl)
G. Garbini
Divinità principale della città sumerica di Nippur, divenne il dio più importante dei Sumeri. Passato nel pantheon [...] E. in piedi su animale fantastico (simile a quelli che insieme ai leoni ornano la porta di Ishtar della Babilonia caldea). Manca tuttavia qualsiasi caratterizzazione del dio, in tutto simile agli altri che sono raffigurati con lui; solo l'animale ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] di Gerusalemme rifugiatosi in Egitto; nel luglio lo batté ancora a Eliopoli; nel settembre iniziò l'assedio della fortezza di Babilonia, che capitolò il 9 aprile 641. Nel novembre di quello stesso anno capitolò anche Alessandria, e il 17 settembre ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] a inondare i mercati con i loro prodotti.
La Fenicia e la Siria sono piene di oggetti esportati dall'Egitto. In Babilonia, in Assiria, in Asia Minore, in Etruria, nel Lazio, in Corsica, in Sardegna, sulle coste dell'Africa presso Cartagine, in tutto ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] etniche antiche e moderne dell'Egitto, dell'Assiria e della Babilonia, della Palestina e della Fenicia, dell'India (vedismo dei benefici ricevuti. Le grandi civiltà antiche, Egitto, Babilonia, Grecia, Roma, India, Cina, hanno praticato questa ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] di aule. Rileviamo altresì la diffusione delle terrecotte smaltate nella zona mesopotamica. È nota la decorazione della porta di Ištar a Babilonia del tempo di Nabucodonosor e più tardi in Persia la parete con le figure d'arcieri trovata a Susa nel ...
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. Nelle iscrizioni cuneiformi in antico persiano haxāmanišii̯ā, negli scrittori greci 'Αχαιμενίδαι, è il nome della grande dinastia la quale fece della Persia il forte impero che si affermò in margine [...] i re nei due rami" (Bīs. 1,2).
D'altra parte, nell'iscrizione babilonese di Ciro si legge: "Io sono Ciro, re di Babilonia, re di Sumer e di Akkad, re delle quattro regioni del mondo, figlio di Cambise il gran re, re della città di Anzan, pronipote ...
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SARDANAPALO (Σαρδανάπαλλος o Σαρδανάπαλος; Sardanapālus)
Giuseppe Furlani
I Greci favoleggiarono di un potente, molto ricco ed effeminato re dell'Assiria cui diedero il nome di Sardanapalo, e del quale [...] un certo Belesys ebbe vaticinato il futuro e il suo avvento al trono di Assiria. Arbace promise a Belesys il governo della Babilonia nel caso che la loro ribellione contro Sardanapalo avesse buon esito. I due compagni eccitarono i Medi, i Persiani, i ...
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. È un'unità di tempo la cui lunghezza è precisata dall'aggettivo che l'accompagna. Per esempio, per anno tropico s'intende il tempo che passa tra due ritorni consecutivi del Sole allo stesso punto equinoziale, [...] nuovo la posizione che avevano insieme nel cielo all'inizio di quello precedente. Siccome tale credenza appare nell'antica Babilonia ove, già in tempi remotissimi, l'astrologia faceva dipendere gli avvenimenti del nostro mondo dai movimenti dei corpi ...
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. Divinità iranica che, associata a Mitra, ebbe culto nell'Asia anteriore, donde esercitò anche qualche influenza sul mondo religioso greco-romano. Nell'Avestā non v'è una vera e propria divinità di questo [...] con la notizia (Beroso in Clem. Aless., Protr., 5, 65, 4) che da Artaserse II furono innalzate statue ad Afrodite Anaitis in Babilonia, Susa ed Ecbatana e ne fu portato il culto sino a Damasco e a Sardi; notizia assai attendibile, giacché la dea, col ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...