abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] già nell'antichità le abitazioni si sviluppano in altezza oltre che in larghezza. Lo storico greco Erodoto riferisce che a Babilonia esistevano abitazioni di tre o quattro piani. A Cartagine pare ci fossero case anche di sei piani. Nell'antico Egitto ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] d'amore' oscuro e abitato da fiere, mentre Francesco Petrarca (Sine nomine) apostrofò la corrotta Avignone papale come terza Babilonia e, appunto, quinto labirinto. Al l. come segno di peccato e morte si lega comunque anche una simbologia di ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , LIX, 1939, pp. 174-176; A. Schramm, ibid., LVI, 1936, pp. 1404-1408; Röm. Mitt., LIII, 1938, pp. 46-49. Ponte a Babilonia: Perrot-Chipiez, Hist. de l'Art, II, 1884, pp. 472-473; R. Koldewey, Das wiederstehende Babylon, Lipsia 1913, pp. 193-195, fig ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] anche il s. piano costruito in legno, che formava allo stesso tempo, al disopra, la terrazza del tetto. Da Babilonia si apprende, mediante numerose iscrizioni, che venivano importati i cedri dal Libano. Questi alberi fornivano travi adatte anche alla ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] separava l’ambiente abitato da quello naturale. Su uno schema analogo, con doppia cinta rettangolare di mura, si sviluppò Babilonia, posta a cavallo del fiume Eufrate.
La città nell’antico Egitto
Nell’antico Egitto (Egizi) la pianificazione di città ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] , più che in Assiria, predomina la costruzione di a. con piccoli elementi, specialmente di materiale laterizio, ma nella bassa Babilonia non mancano esempî di vòlte a botte per sovrapposizione, come quella della necropoli di Mugheir (el-Muqayyar) di ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Vicino e Medio Oriente.
Architettura
Nella parte sud del C. sono ancora visibili i ruderi della fortezza romano-bizantina di Babilonia (Qaṣr ash-Shām), che costituì il primo nucleo del Cairo.
Del primitivo insediamento arabo di al-Fusṭāṭ (oggi Miṣr ...
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ZIGGURAT
Giuseppe Furlani
. È il nome che di solito si dà alle torri templarie dei Sumeri, Babilonesi e Assiri. Non conosciamo ancora esattamente l'ortografia e l'etimologia della parola. Va scritto [...] ; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, Heidelberg 1920, pp. 310-15; G. Furlani, La religione babilonese e assira, II, Bologna 1929, p. 387; id., La festa del fuoco sacro in Babilonia, in Studi e materiali di storia delle religioni, V, pp. 83-100. ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] di ventilazione obliqui rivolti verso il vento, praticati sulle camere da letto.
II. Vicino Oriente, Creta e Micene. - A Babilonia, nell'Assiria, nell'Anatolia e nella Siria è usato in gran prevalenza il t. a terrazza (v. soffitto). Nelle regioni ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] tracce di una complessa raffigurazione di epoca romanica con la contrapposizione della Gerusalemme celeste alla città di Babilonia e busti simboleggianti i Vizi e le Virtù, entro una simmetrica partizione architettonica regolarmente spaziata. Come ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...