Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] Ninive e di Babilonia, e i g.-paradiso, nei palazzi dei re persiani e dei loro satrapi. Nella Grecia classica i g. ornavano templi, portici, stadi, ginnasi, palestre ed erano lasciati il più possibile allo stato naturale. Parte importante vi aveva l’ ...
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MITOLOGIA
Animale favoloso dall’aspetto di serpente o di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello, zampe di aquila, bocca multilingue che emette fuoco (fig. 1).
Nell’antico [...] mostro marino e cetaceo (testi di Rās Shamra, il tannīn o tannīm e anche il Leviatano biblici) o come rettile (Babilonia, Egitto, India, Grecia, il nāḥāsh «serpente» biblico), è simbolo delle forze cosmiche avverse e rappresenta l’aspetto caotico del ...
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vampiro antropologia Nelle leggende e credenze popolari, creatura demoniaca, che torna a rivivere ogni notte e, uscendo dalla propria tomba, aggredisce persone vive per succhiarne il sangue dal collo attraverso [...] tra i popoli slavi e nella Transilvania) fino alla Cina, ed è documentata nelle antiche civiltà di Babilonia, dell’Egitto e della Scandinavia. Nella sua caratterizzazione vera e propria, rispondente alle tradizioni europee slave e balcaniche ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] rilievi del palazzo di Assurbanipal a Ninive mostrano viti intrecciate ad alberi nel giardino dove il re sta a banchetto.
In Babilonia e in quelle parti della Mesopotamia dove non cresceva l'ulivo, si coltivava invece il sesamo i cui semi sono ricchi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] del Tigre, piene di palme. E così alli sei di luglio, verso il mezo giorno, entrassimo nella famosa città di Babilonia […] dove restassimo […] nell’hospitio dei Padri Capuccini» (ibidem, p. 33). Il 26 prende la rotta di Ispahan (in Persia) dove ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] l'agricoltura e l'allevamento degli animali appaiono molto progrediti. Le rovine delle grandi città imperiali Ninive e Babilonia, con le opere accumulate nelle loro biblioteche, ci hanno conservato documenti preziosi anche degli antichi Sumeri che ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] tardi, assumendo poi grande importanza e celebrità, tanto che quando Ciro nel 532 a. C. conquistò il regno di Babilonia istituì un allevamento equino.
Anche gli Assiri si dedicarono all'allevamento del bestiame e si servirono molto presto del cavallo ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...