DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] stampatori che pubblicarono tutte le sue opere.
Probabilmente soggiornò anche a Firenze, entrando in contatto con la bottega di BaccioBandinelli che, almeno fino al 1545, fornì disegni per le stampe agli incisori (Borea, 1980, p. 264).
Del D. rimane ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] a Firenze, probabilmente dopo qualche tempo, e qui coltivò varie amicizie nell'ambiente letterario ed artistico (per es. BaccioBandinelli). Da "letterate e nobili persone" fu indotto - per sua dichiarazione - a pubblicare l'opera Della dignità et ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] G. Della Casa,B. Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano-Napoli 1960, p. 973; A. Colasanti, Ilmemoriale di BaccioBandinelli, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXVIII (1905), pp. 409, 417-420; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 3 ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] cornucopia e strumenti musicali),e in una serie di Apostoli e figure (venti tavole da sculture e disegni di BaccioBandinelli). Non citati dai repertori l'Andata di Cristo al Calvario (da un bassorilievo del Giambologna), l'Apparizione della Vergine ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] della moglie,opere perdute, insieme alla Storia di Noè e al Mosè,dipinti, secondo il Vasari, su cartoni di BaccioBandinelli, per la granduchessa, insieme alla Creazione di Adamo ed Eva ed alla Cacciata dei Progenitori dal Paradiso Terrestre,tuttora ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] Leopoli aveva conferito privilegi particolari e riduzioni delle tasse, sembra allo scopo di ostacolare indirettamente l'attività del Bandinelli. Fu questa una decisa presa di posizione della città contro quest'ultimo, che aveva offeso i borghesi con ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] che, stando al Vasari (V, p. 350), nella bottega di Baccio d'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, Benedetto da Maiano o vicini alla sua maniera, fatta eccezione per il Bandinelli, col quale i rapporti si rivelarono ben presto impossibili, ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] s., 366 s.; A. Chiappelli, Il ritrovamento di un modello inedito di Baccio d'Agnolo, in Bollett. d'arte, n. s., I (1921-22), 1932), pp. 37-40; U. Middeldorf, A. Allori e il Bandinelli, ibid.,p. 484; R. Chiarelli, Contributi a Santi di Tito architetto ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] del papa in quest'ultimo gruppo viene avanzato il nome del Bandinelli). Altre opere di attribuzione controversa sono le statue di S tetri modelli di virtù (il cit. Biagio Curini, il Baccio Valori del Bargello, i ritratti granducali nel salone dei ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] secolo XIV, XXVI (1923), pp. 33-43, 72-85; L'architetto di Sisto IV Baccio Pontelli, XXVII (1924), pp. 4-13; Andrea Bregno e la sua bottega, ibid., belle arti: l'incarico fu poi affidato a R. Bianchi Bandinelli.
Dopo la guerra, il L. ebbe un ruolo di ...
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