PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] duca banchiere Alessandro Torlonia gli affidò l’incarico di affrescare alcuni ambienti della villa suburbana in via Nomentana (Storie di Bacco e allegorie) e del Palazzo di piazza Venezia, dove, fra il 1836 e il 1837, Podesti dipinse le Gesta degli ...
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teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] teatro greco le rappresentazioni erano legate a particolari feste del calendario, soprattutto a quelle in onore di Dioniso (Bacco). Erano cerimonie religiose e civili che duravano tutta una giornata e a cui assisteva l’intera popolazione. I teatri ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] da profonda amicizia al M., che aveva dedicato un sonetto al ritratto dello stesso Redi, ricevendone in cambio un elogio nel Bacco in Toscana (consistente lo scambio epistolare tra i due dal 1681 al 1684: 29 lettere del M. a Redi, conservate nel ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , terzo e sesto (la gara fra le Muse e le Pieridi, il combattimento pitico di Apollo, la discesa di Apollo e Bacco col Ritmo e l'Armonia) sono da considerarsi esemplificazioni di musica humana, adatti a mostrare cioè gli effetti psichici della musica ...
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ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] Ead., N. R., in “La bellissima maniera”. Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento (catal.), a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper, Trento 1999, pp. 441-457; S. Zanuso, N. R. e Sebastiano Roccatagliata detto Sebastiano ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] Francesco Maria. Citate erroneamente come affreschi (Waterhouse, 1967), le tre opere, su tela secondo Nicola Pio, raffiguranti Arianna e Bacco, Aurora e Cefalo e il Tempo divora le Ore sono andate perdute nel 1883, quando le stanze del palazzo furono ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] non gli evitò una secca sconfitta alle elezioni del novembre 1876, allorché fu battuto dal sindaco progressista di Vicenza G. Bacco. L'improvvisa morte di quest'ultimo favorì nel novembre 1877 la rielezione del L. alla Camera, grazie anche al ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] scorcio dell’Ottocento. Questo stile floreale, infatti, garantì allo scultore un notevole successo, al punto che il bronzeo Bacco anforifero (1903) fu comprato dal re d’Inghilterra Edoardo VII durante una visita allo studio dell’artista.
Il periodo ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] G. collocò capitelli e colonne sottratti al teatro romano di Berga, iscrizioni latine e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle commissioni da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] leggono ancora gli affreschi con Nozze di Ercole ed Ebe, e le figure nei pennacchi del vestibolo; mentre l'affresco Bacco e Arianna, già sul soffitto del vestibolo, non è più leggibile.
Immediatamente successivi, ossia datati agli anni 1723-24, sono ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...