POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] Settecento, specialmente in area tedesca, dove furono un importante anello di congiunzione tra Girolamo Frescobaldi e Johann Sebastian Bach. Ne fanno parte i ricercari, i brani dai soggetti imitativi e dai titoli pittoreschi (come quelli contenuti ...
Leggi Tutto
GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] G. riveste un'importanza particolare, perché, anticipando di circa un secolo e mezzo il Das wohltemperierte Klavier di J.S. Bach, rappresenta uno dei primissimi esempi di ciclo compositivo svolto su tutti i dodici suoni della scala per uno strumento ...
Leggi Tutto
DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] e di polemiche presenti (1917), Ercole Bernabei. Contributo alla storia musicale italiana del Seicento (1920); Un precursore italiano di Bach: F. A. Bonporti, in Musica d'oggi, III (1921), pp. 36 ss.; Un musicista diplomatico del Settecento: Agostino ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] 'adesione ai testi rappresentano un'anticipazione di quella "teoria degli affetti" ("die Affektenlehre") che J. Quantz e Ph. E. Bach sostennero nel XVIII secolo, e che nei madrigali del C. si trova spesso unita ad un forte e realistico descrittivismo ...
Leggi Tutto
PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] , ma furono stroncati dalla critica. Seppe però prendersi una rivincita nel 1873 a Torino, con il successo del Friedemann Bach (Napoli 1891) firmato con lo pseudonimo di Franz Herzog. Delle opere che seguirono, ebbe successo solo Agrippina, in cui ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] di perfezionamento. Tra queste si ricordano il corso di musica d'avanguardia a Darlington in Gran Bretagna, il corso su Bach e Mozart alla Opera Schule di Colonia, i corsi presso l'Accademia Sibelius di Helsinki e, infine, quelli presso l ...
Leggi Tutto
MONTECCHI, Prospero
Sauro Rodolfi
MONTECCHI, Prospero. – Nacque a Reggio nell’Emilia il 6 agosto 1863 da Stanislao, domestico, e da Maria Iori, cucitrice, ambedue provenienti dai dintorni della città.
Benché [...] coniugava composizioni originali per violoncello e pagine trascritte, spaziando dai grandi autori del tardo barocco (in particolare Bach, Marcello e Locatelli) a quelli del secondo Ottocento francese (Saint-Saëns, Widor, Böelmann), e alcuni minori di ...
Leggi Tutto
DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] e di interpretazione critica dei vari "segni d'abbellimento" che compaiono, per esempio, nelle composizioni di J. S. Bach. Si tratta di uno studio su quelle "abbreviazioni", non sempre tramandate correttamente, per ciò che concerne la loro esecuzione ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] la parte del violino principale. Il secondo di tali concerti fu trascritto per strumento a tastiera da J.S. Bach (BWV 981). Sul frontespizio dell'edizione originale il nome dell'autore compare a chiare lettere, accompagnato dalla caratteristica ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] del margravio;gli stucchi sono del fratello. è stato supposto un incontro al castello di Ansbach fra il C. e Giovanni Sebastiano Bach e non si può escludere che quest'ultimo abbia dedicato proprio al C., di partenza per l'Italia, una sua famosa ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...