Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] , ciò in parte avviene nel giardino delle Muse di Alessandria. Da qui prende forma e si diffonde in tutto il bacinodelMediterraneo un nuovo modo di fare scienza che porta a una progressiva specializzazione dei saperi, frutto di un nuovo modo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] e poi quelle attiche, monopolizzano di fatto il mercato dei vasi di prestigio con decorazione figurata nell’intero bacinodelMediterraneo, lasciando spazio tutt’al più a tentativi di imitazione/contraffazione non sempre riusciti, soprattutto dopo l ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] incaricato di creare una società di consulenza ingegneristica ed economica per l’assistenza ai Paesi meno avanzati nel bacinodelMediterraneo. Venne costituita così l’Italconsult, che estese le proprie operazioni a più di cinquanta Paesi. Peccei ne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] ’arte tessile assume un ruolo di primaria importanza, confermato dall’abbondante circolazione ed esportazione di stoffe in tutto il bacinodelMediterraneo. Queste ultime, note con il nome di tiraz (in seta, lana o cotone) e realizzate nelle officine ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] dall’Italia – soprattutto attraverso i volgari di Venezia e di Genova – verso numerose altre lingue delbacinodelMediterraneo (➔ Mediterraneo e lingua italiana) e delle coste atlantiche, tale movimento prosegue anche in età successiva, raggiungendo ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] comunità che parla un’altra lingua. In questo senso, le lingue del mondo odierno sono per la gran parte a contatto con l’inglese Cinquecento e l’Ottocento una certa circolazione nel bacinodelMediterraneo e in cui molto materiale veniva appunto dall ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] li condusse fuori dal Paese; attraversò il Mar Rosso e arrivò nei pressi del monte Sinai, dove Dio gli si rivelò col suo nome Yahweh e gli , in Egitto e, in generale, nel bacinodelMediterraneo), privando quest’ultima di un punto di riferimento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] Spagna e poi prosegue facendo il giro orario delbacinodelMediterraneo (con excursus dedicati alle regioni, anche lontane e in seguito generò un bambino. Essa poi morì, e per ordine del marito della padrona l’uomo che aveva fatto il sogno prese il ...
Leggi Tutto
cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] , a sua volta già influenzata dalla cultura greca nell'epoca dei regni ellenistici. Una volta diffusosi nel bacinodelMediterraneo, anche il cristianesimo assorbì elementi importanti della cultura greca, a partire dalla lingua, per poter avviare un ...
Leggi Tutto
Islàm
Francesco Gabrieli
In questa voce, complementare della voce Arabi, ove si tratta della presunta conoscenza che D. poté avere dell'arabo, e del suo atteggiamento verso la scienza e filosofia araba, [...] (1258), aveva sormontato la crisi assimilando alla sua fede e alla sua cultura i barbari invasori. Nel bacinodelMediterraneo in particolare, i campioni dell'islamismo ortodosso erano stati, dopo Saladino e gli Ayyubiti, i sultani mamelucchi ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...