Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tecnologia e agricoltura
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agricoltura dei Romani corrisponde a un insieme di conoscenze [...] vista privilegiato per osservare da vicino i processi di innovazione e diffusione dei saperi tecnici nel bacinodelMediterraneo nel settore della produzione agricola.
Del resto, quanto accaduto con i torchi non è un fenomeno isolato e il lavoro dei ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] … 1907, Padova 1907, pp. 1158-1160).
L'attenzione dello J. andava nel frattempo concentrandosi su una malattia diffusa nel bacinodelMediterraneo tra i bambini al disotto dei quattro anni di età, endemica in Sicilia, di cui aveva già avuto occasione ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] altoforno di Pisogne, di assumere il controllo diretto anche di questa fase del ciclo produttivo; 12 km più a valle, presso Zanano, vi erano meccaniche per il Mercato comune e per il bacinodelMediterraneo.
Quando a metà degli anni Sessanta Piera, ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] soprattutto un significativo complesso di ceramiche, nel cui ambito si distinguono importazioni dalle regioni orientali delbacinodelMediterraneo, ma soprattutto, dall'Italia: un segno, anche questo, della koinè artistica ellenistica.
Bibl.: W. M ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Roncière. Uscita nel 1767, l'Istoria fu redatta durante la grave carestia che colpì allora la Toscana e tutto il bacinodelMediterraneo, alla quale il F. fa esplicito riferimento, accennando anche, in un'ottica di pieno e totale consenso, ai primi ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] capolavori d'intaglio e di rappresentazione. Verso il XIV-XII sec., con il diffondersi della civiltà micenea nel bacinodelMediterraneo, si nota negli a. un inipoverimento nello stile ed una disorganizzazione nella composizione, anche se vi sono ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] di Siviglia. Dall'Andalusia e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacinodelMediterraneo le coltivazioni del cotone, della canna da zucchero, del pesco, dell'albicocco, del riso, del carrubo, delle melanzane; il nome europeo di molte di queste ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] meritano le ricerche condotte dal M. sulle anemie emolitiche di frequente riscontro nel bacinodelMediterraneo e, in particolare, in Sardegna: il favismo, del quale, pur non individuandone la causa effettiva nell'enzimopenia che sarebbe stata più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] , specie dopo la riapertura dei traffici commerciali nel bacinodelMediterraneo, in seguito alle crociate. L’apogeo di questa di Fumel, in cui già tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo, sono attestate costruzioni in pietra.
Tra il X e il XII ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] si avvicinano al n. perché lo preannunciano materialmente e simbolicamente.
1. Pre-nimbo pre- e protostorico. - Nel bacinodelMediterraneo, dalle civiltà pre-elleniche fino alle regioni iberiche, fin dai primi segni della presenza dell'intelligenza ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...