Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura islamica e traduzioni latine
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espandersi dell’islam nel Mediterraneo, se da [...] di alcune rotte commerciali con la Sicilia e con l’Oriente; infine, alcune delle aree periferiche delbacinodelMediterraneo diventano sede di sovrapposizione delle due culture, cristiana e islamica. Questa complessa situazione si rivela ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] tribù Lemonia. Ebbe commerci fiorenti con il bacinodelMediterraneo sin dall'età ellenistica, come è dimostrato dai di m 32 × 18. Il perimetro della città romana dalla parte del mare era limitato dalla linea che segue l'attuale via Saffi, presso ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] nell'ambito di quel diritto di rappresaglia che era sancito dalle norme statutarie di diverse città in tutto il bacinodelMediterraneo e che spesso nascondeva una vera e propria azione di "pirateria organizzata" in tempo di pace contro potenze ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] . Secondo una teoria molto discussa tale filone architettonico si prolungherebbe fino alle grandi basiliche romane.
Fuori delbacinodelMediterraneo gli esempî più cospicui di sale i. si trovano nell'architettura indiana, nei templi brahmanici ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] , il quale, in cerca della promessa sposa, percorre sulle sue tracce quasi tutto il bacinodelMediterraneo. Rapimenti, agguati, duelli, travestimenti e agnizioni si susseguono a ritmo serratissimo. Soltanto alla fine, dopo una serie di ritrovamenti ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] Repubblica di Venezia - allo scopo di evitare in tal modo il pericolo di un esclusivo predominio degli Asburgo nel bacinodelMediterraneo. Il B. non riuscì nell'intento, ma, riprendendo le trattative con la Porta, interrotte da molti anni, creò le ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacinodelMediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] V sec. a. C. che incominciò lo sfruttamento delle miniere del Laurion; purtuttavia lo si usava a Corinto anche nel VI sec. conquista della Grecia e dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, la suppellettile d'a. divenne frequente, anzi comune fra ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] scaldavivande, si può ricordare anche un tipo particolare di foculus portatile, che ebbe ampia diffusione in tutto il bacinodelMediterraneo specie in età ellenistica: era composto di un alto piede cilindrico internamente cavo, svasantesi in alto in ...
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L'Europa in eta protostorica. Premessa
Premessa
(Red.)
Le prime forme di lavorazione del ferro sono tradizionalmente riferite alla civiltà anatolica del II millennio a.C. (Alaça Hüyük); tale tecnologia [...] , nonché per lo sviluppo di una estesa rete di commerci e scambi che convolsero l’intero continente e il bacinodelMediterraneo; da questa interazione risultò l’importazione soprattutto di oggetti di prestigio dalle aree toccate, l’emergere di ceti ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] montaggio o un 'materialismo poetico', venne inaugurata con Méditerranée. Girato durante un viaggio nel bacinodelMediterraneo, in adesione ai principi del "partito preso delle cose" del poeta F. Ponge, il film si fonda su un montaggio sensuale e ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...