"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] è una fascia che si dirama dalla precedente in corrispondenza del Golfo del Bengala, e si estende fino al bacino del Mediterraneo, attraverso l'Himalaya, l'Altopiano Iranico e il Caucaso. È questa la zona orogenica del sistema alpino-himalayano, dove ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] dei beni e servizi scambiati. L'Italia è tradizionalmente uno dei grandi poli del turismo mediterraneo, che può essere considerato il più grande bacino turistico del mondo dal punto di vista dei flussi e, dunque, dei redditi mobilitati. Sebbene ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] incendiari.
Alessandro allargò enormemente la zona di influenza dell'Ellade, grecizzando (più che macedonizzando) tutto il bacino del Mediterraneo orientale fino al Golfo Persico. I suoi successori, i diadochi, che tripartirono il suo Impero fra ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] che si sviluppano dopo la caduta di Cartagine del 146 a.C., interessa non soltanto la Penisola Iberica, ma tutto il bacino del Mediterraneo occidentale e in particolare le coste del Nord Africa. Le città autonome e i regni nati dalla sconfitta della ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] civiltà costiera è quella fenicia, l'unica che da Oriente si sia espansa, nell'antichità, in tutto il bacino del Mediterraneo mantenendo i suoi caratteri orientali. Fra le opere sicuramente più belle e suggestive dell'arte fenicia è da ricordare ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] o libra) e la stadera, in genere a più portate (statera, trutina campana). La prima era usata da tempo nel bacino del Mediterraneo; la seconda, che con ogni probabilità era già nota in ambiente campano in età ellenistica, è il tipo più comune in ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] presso popolazioni barbare. Il II secolo a.C. fu l'età di maggior fioritura della pirateria nel bacino orientale del Mediterraneo; in seguito all'espansione romana e alla richiesta di manodopera schiavile si sviluppò una vera e propria 'tratta ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] sec., la tesi secondo cui le catene montuose e i bacini oceanici si erano prodotti principalmente per contrazione seguitò a predominare ' della Germania, mentre il 'retroterra' del Mar Mediterraneo e del Mar Adriatico poteva subire ancora un collasso ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] Il deterioramento della qualità dell'acqua di un bacino idrico può avere conseguenze ben maggiori di una Mureddu, G., Approvvigionamento delle materie prime e crisi e conflitti nel Mediterraneo, Roma 1993.
Nordhaus, W.D., Lethal model 2: the ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] ambiente si sta estinguendo nel medesimo tempo. Considerando un bacino di circa 10 milioni di specie, dovremmo aspettarci la antropizzata da più lungo tempo e più inquinata, quella del Mediterraneo, si registrava il tasso di estinzione più basso (1,3 ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...