Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] ricerche: mentre la parte meglio studiata è quella delbacino superiore del Volga, con diverse centinaia di siti, altre aree delMediterraneo, per raggiungere verso la metà del VI millennio a.C. l'Europa nord-occidentale e le regioni orientali ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] della metropolitana.
L’altro grande bacino di scambi culturali resta il Mediterraneo. Nell’etimo del termine tardo latino medium terrarum che dalla Svizzera giunge fino ai Paesi orientali, si è innestato un notevole sviluppo, prevalentemente ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] sono le ipotesi per derivare dalle esperienze navali delMediterraneoorientale la marina cretese-micenea, e stabilire l' colossali monstra navali furono destinati a rimanere nel chiuso di un bacino portuale, con vicenda simile alle navi di Nemi. Ma ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] dell'Oriente antico. Le tematiche di remota origine orientale si diffondono quindi nel mondo occidentale attraverso il nell'ambito del cospicuo fenomeno del commercio, che interessò in età imperiale tutto il bacinodelMediterraneo, li qualificava ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] fatte le debite proporzioni, ricorda i moderni bacini fluviali del Volga, del Danubio e del Reno. I traffici con l'Oriente ben e delle esportazioni tra le aree orientale ed occidentale delMediterraneo, la presenza di tali affinità morfologiche ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] correlazione, strato per strato, con ciò che affiora ai margini delbacino. In altre parole, si è dovuto escogitare un metodo Pacifico equatoriale; e) i sapropels del Plio-Pleistocene delMediterraneoorientale, correlabili con grande precisione su ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] si diffusero verso occidente: sono testimoniate in età ellenistica nell'ambito medio-iranico e nel bacinodelMediterraneoorientale (probabilmente anche il Dodekaoros và inteso come una trasformazione delle stazioni lunari); vanno almeno ricordate ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] in arrivo dalle stazioni veneziane delMediterraneo, al caso sollecitando i sui prodotti di provenienza orientale, i "levanti" - XIII, la maggior parte degli atti riguardanti il bacinomediterraneo è edita da Gottlieb L.Fr. Tafelgeorg M. ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] del Medioevo, sorsero o. per malati contagiosi, come quelli costruiti nei porti delMediterraneo a quattro īvān assiali, con largo bacino nella corte. A O, in un una scala a due ali posta sul lato orientale d'ingresso. Nell'angolo nord-ovest è situato ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] . Il divario non è solo nei confronti dell’Europa, ma è all’interno delbacinomediterraneo stesso. Forti squilibri tra i diversi Paesi delle rive meridionali e orientali (l’Algeria e la Libia crescono grazie all’esportazione degli idrocarburi; in ...
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etesio
etèṡio agg. e s. m. [dal lat. etesiae -arum s. m. pl., gr. ἐτησίαι (ἄνεμοι) «(venti) annuali», der. di ἔτος «anno»]. – Venti e., o assol. etesî s. m. pl. (ant. etesie s. f. pl.), venti per lo più estivi che dominano nel bacino orientale...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...