Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] a Comeana, 625-615 a.C.).
Il raro oggetto d'importazione orientale o eseguito in uno stile a esso affine esprime il potere dei i cofanetti chiusini) si siano diffusi nel bacinodelMediterraneo grazie ai mercanti punici che rifornivano i più ...
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Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] nord attraversavano la regione in direzione delMediterraneo e dell’India, e i Kazakistan sulla divisione dei rispettivi settori delbacino (pari al 64% di esso rotta commerciale che univa il Mediterraneo all’Asia orientale, il cui declino con l ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno delMediterraneo, Creta ha giocato [...] del III millennio le esigenze interne di uno sviluppo lineare della società cretese è probabilmente stato accelerato dai contatti commerciali che l’isola aveva nel Mediterraneo foce del fiume omonimo e il lato orientale della profondo bacino dipinto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] bacino postorogenico della valle delorientale degli Stati Uniti, in Germania, nei Paesi Bassi).
La dinamica calmierante premiò anche i derivati del Gm3/anno, il più lungo gasdotto sottomarino delMediterraneo (fine posa condotte nel 2004), raggiunge ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] italiane, ma anche numerosi centri delMediterraneo occidentale e, più episodicamente, orientale. Intorno al 590 a. fine del terzo quarto del VII alla seconda metà del VI sec. a.C. e sono la forma maggiormente distribuita nel bacinodelMediterraneo.
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] e il maggior centro di consumo dell’intero bacinodelMediterraneo.
La città tardoantica e bizantina
di Enrico Zanini Gasparre e Giuseppe Fossati, che aggiunsero la camera del sultano nell’esedra nord-orientale, a cui si accedeva dall’antico portico, ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] .All'interno di queste due tipologie esisteva nei mari orientali una varietà di navi di diversa stazza, presenti ancora navigazione la cultura greca non avrebbe conquistato il bacinodelMediterraneo e non avrebbe esteso la sua influenza, dopo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Rosso divenne patrimonio comune della marineria delMediterraneoorientale alla fine del VII sec. a.C., quando la che tessuti. Culture ceramiche delbacinodel fiume Monambovo e della regione di Androy, a sud del Paese, attestano l'esistenza ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] in concomitanza con la chiusura della via marittima lungo l'Adriatico orientale e Creta a causa dei ripetuti incidenti con Manuele I, le misure e le monete correnti nel bacinodelMediterraneo.
Rispetto all'epoca precomunale le carte contrattuali ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] munite del timbro col nome del sacerdote eponimo di Halios, diffuse in tutto il bacinodelMediterraneo.
Rhodos, p. 478); D. Morelli, I culti in Rodi, in Studi Classici e Orientali, VIII, 1959, pp. 1-184. Per le ricerche archeologiche e gli scavi: L ...
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etesio
etèṡio agg. e s. m. [dal lat. etesiae -arum s. m. pl., gr. ἐτησίαι (ἄνεμοι) «(venti) annuali», der. di ἔτος «anno»]. – Venti e., o assol. etesî s. m. pl. (ant. etesie s. f. pl.), venti per lo più estivi che dominano nel bacino orientale...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...