FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] padre, in quel momento agli stipendi diFirenze, era stato dichiarato ribelle della Chiesa, Badia Polesine, altra roccaforte veneziana sulle rive del Po, a tentare con scarso successo l'impresa di Ferrara.
Il 4 sett. 1511, mentre il F. si trovava di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] . veniva nominato procuratore per la rinuncia alla badiadi Villanova, di cui il Bembo voleva mantenere nondimeno l'amministrazione e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, pp. 179-182; Id., Inquisizione romana e ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] XXXIV, ad indices; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 341, 350, 361, 363, 365; Il diario di Leone X di Paride Grassi, a cura di P. Delicati - M. Armellini, Roma 1884, pp. 37, 73 s., 117; B. Masi ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] nel 1202. Le case dei Della Bella, con la torre detta Boccadiforno, sorgevano nel cuore della Firenze antica, nel popolo di S. Martino del Vescovo, all'ombra della badia e non lontano da quelle degli Alighieri. Alla fine del Duecento il D. risultava ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] regio della badiadi Montecassino e nel luglio ricevette dal re la concessione di tutti i diritti Regesta chartarum, V. San Casciano Val di Pesa 1930, p. 198; Arch. di St. diFirenze, Arch. Mediceo avanti il Princ., a c. di M. Del Piazzo, I, Roma ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 67r). Venne sepolto con grandi onori nella badia fiorentina, accanto al campanile, e allo scultore a far copiare il manoscritto dovendo ritornare al più presto a Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diFirenze, Tratte 57, cc. 172r, 184r; 62, c. 166r ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . lavorò anche a due opere di un certo impegno: le Memorie istoriche della Badiadi Banzi (di cui era beneficiario) e la Storia Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Appolis, Entre jansenistes ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] il 5 ott. 1446, ricevette mandato dagli Otto di guardia diFirenzedi recarsi ad Anghiari e a Sansepolcro per impedire il in quello stesso anno e venne sepolto nella chiesa anghiarese diBadia, ai piedi dell'altare che aveva fatto costruire per la ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] , che dirigeva la Biblioteca Magliabechiana diFirenze ed aveva una lunga esperienza di studio su manoscritti, non si privilegio alla badia della Berardengha (Fontebuona) e poco dopo altri all'ospedale di Altopascio e ai lorcr monasteri di Morrona e ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l'anno prima dai monaci della badia fiorentina. Ottanta del Quattrocento (v. Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 62). Dopo la morte di questo fu il G. a continuarlo ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...