CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] regio della badiadi Montecassino e nel luglio ricevette dal re la concessione di tutti i diritti Regesta chartarum, V. San Casciano Val di Pesa 1930, p. 198; Arch. di St. diFirenze, Arch. Mediceo avanti il Princ., a c. di M. Del Piazzo, I, Roma ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 67r). Venne sepolto con grandi onori nella badia fiorentina, accanto al campanile, e allo scultore a far copiare il manoscritto dovendo ritornare al più presto a Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diFirenze, Tratte 57, cc. 172r, 184r; 62, c. 166r ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . lavorò anche a due opere di un certo impegno: le Memorie istoriche della Badiadi Banzi (di cui era beneficiario) e la Storia Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Appolis, Entre jansenistes ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] il 5 ott. 1446, ricevette mandato dagli Otto di guardia diFirenzedi recarsi ad Anghiari e a Sansepolcro per impedire il in quello stesso anno e venne sepolto nella chiesa anghiarese diBadia, ai piedi dell'altare che aveva fatto costruire per la ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] , che dirigeva la Biblioteca Magliabechiana diFirenze ed aveva una lunga esperienza di studio su manoscritti, non si privilegio alla badia della Berardengha (Fontebuona) e poco dopo altri all'ospedale di Altopascio e ai lorcr monasteri di Morrona e ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l'anno prima dai monaci della badia fiorentina. Ottanta del Quattrocento (v. Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 62). Dopo la morte di questo fu il G. a continuarlo ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] costituita una nuova Lega antiviscontea nella quale erano confluiti Firenze, il papa e i Carraresi e che aveva messo della città di Bologna, II, Bologna 1669, ad ind.; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badiadi S. Silvestro di Nonantola, I ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] lettres des papes Honorius, s. Agathon et Léon II, relatives au monothélisme, in Miscellanea Amelli, Badiadi Montecassino 1920, pp. 71-76; C. Huelsen, Le chiese di Roma nel Medioevo, Firenze 1927, pp. 213, 250, 415 n. 10 (a proposito dell'oratorio ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...]
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Archivio Borghese, bb. 436, 437; Archivio di Stato diFirenze, Diplomatico, S. Bartolomeo della badia dei Rocchettini di Fiesole, 11 novembre 1182; T.D. Hardy, Rotuli litterarum clausarum in Turri Londinensi ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] (che gli consentì di ottenere dallo zio la badiadi Campagnola) e gli venisse offerta l'occasione di recarsi a Roma, dove scritte dal segretario Girolamo Catena negli anni 1568-1572); Archivio di Stato diFirenze, Mediceo, f. 3267, cc. 116v-117r, A. ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...