BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] giudicati in veste di "vicarius curiae": a Piacenza, il 10 di quel mese (Ficker, IV, p. 201 n. 159), in una vertenza fra la badessa di S. Felice di Pavia ed il conte Uberto di Biandrate; il 23 dello stesso mese (Ficker, IV, p. 201 n. 160), in una ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dell'Ordine, in modo particolare per le clarisse del monastero di S. Lucia in Foligno che, sotto la guida della badessa Cecilia Coppoli da Perugia (una cugina in quinto grado del C.), aspiravano ad una radicale riforma della loro vita religiosa ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] (dicembre 1286); nel 1287partecipò al concilio provinciale di Milano, e infine, su richiesta di Niccolò IV, benedisse la nuova badessa di un monastero milanese.
Nonostante queste numerose missioni, sembra che il F. si sia occupato con cura della sua ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] l'immagine di Cristo. Nell'Evangeliario della badessa Hitda, eseguito in uno scriptorium di Colonia tema, come per es. C.-sacerdote e re crocifisso (Evangelistario della badessa Uta, primo quarto del sec. 11°; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] e potere pubblico nell'azione di riforma.
Fu probabilmente un processo a carico di un canonico della cattedrale e della badessa di un monastero a rendere improrogabile l'avvio della moralizzazione; nel marzo del 1404, scrivendo ancora a Fatinelli ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] , 397) e nel 1002 e nel 1018 presso Enrico II (nel 1018 egli si recò ad Aquisgrana in rappresentanza della badessa del monastero di S. Zaccaria: Heinrici II. et Ardvini diplomata, nn. 24, 388). Particolarmente interessante per l'approfondimento delle ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] Cristo furono le frequenti visioni, di cui la E. durante la lunga malattia riferiva - per dovere di obbedienza impostole dalla badessa - alle consorelle attraverso il consueto e faticoso linguaggio gestuale.
La E. mori nel suo monastero, all'età di ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] dei frati gesuati, compilate nel 1426 da Giovanni da Tossignano, futuro vescovo di Ferrara.
Nell'anno 1363, insieme con Giovanni e la badessa di S. Bonda, la C. si recò a Città di Castello "per far frutto con donne buone e valenti"; è questa la ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] curia vescovile, nel chiostro, interrogò a una a una le suore e decise immediatamente di arrestare e trasferire in prigione la badessa Orsola. Frattanto egli andava preparando il sinodo diocesano che si doveva celebrare a Padova il 22-23 apr. 1450, a ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] Regola di s. Benedetto, ed impose loro l'abito nero invece di quello bianco degli olivetani. Suor Agata fu nominata badessa, mentre A. preferiva "attendere con Maria alle sue contemplazioni che con Martha al governo del monastero" (Razzi, Delle vite ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...