ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] con Sigismondo Betti, e nella badia benedettina in collaborazione con Onorio Marinari ibid. 1757. p. 352; B. Carlieri, Ristretto delle cose più notabili di Firenze, Firenze 1767, p. 18; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] in quello dei Priori; nel 1314 esercitò forse la qua arte nella Badia di S. Giusto come aiuto di Iacopo del Tonghio; eseguiti altri assediata per la guerra allora in corso tra Pisa e Firenze, lasciò la sua arte per costruire ceppi per le bombarde ...
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BALENI, Giovanni
Alfredo Cioni
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XVI e fu uno dei tanti artigiani, e bottegai insieme, che avevano recapito "presso alle scale di Badia", non lontano dalla [...] i suoi colleghi e vicini - dei cantambanchi. Stampava opere d'origine popolaresca che essi andavano smerciando per le piazze di Firenze e per le fiere del contado: storie di cavalieri e leggende di santi, villanelle e canzonette, preghiere e rime un ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...