CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Puglianel secolo XV, Bari 1901, p. 17; G. Fortunato, La badia di Monticchio, Trani 1904, pp. 237-39, 241; M. L. Roma 1910, pp. 148-90; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, I, Firenze 1910, pp. 173-75, 420, 496, XLI, XLIII, XLVI-LI, CXLV; II, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] in Quellenschriften für Kunstgeschichte..., IX, Wien 1875; Iodoco del Badia, Le botteghe di Donatello, in Miscellanea fiorentina di erudizione e 1895; P.Franceschini, L'oratorio di San Michele in Orto, Firenze 1896, pp. 81, 87 ss.; C. Boito, L'altare ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] con un reddito di 180 fiorini di Camera, la badia di S. Gennaro di Capolona che era rimasta vacante in Opere volgari di L. B. Alberti, a cura di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] padre, "cittadino a parte" proveniente da Badia a Settimo.
Risulta esemplare la prima educazione . Pagliarulo, La devozione della famiglia Bonsi e le commissioni per S. Gaetano di Firenze, in Paragone, XXXIII (1982), 387, pp. 19 s.; P. Bigongiari, Il ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] sue riunioni nella libreria dei Giunti presso la Badia. Intendimento originale di quella che sarebbe divenuta poi Granacci è il G., O. Rigogoli G.B. Deti).
Il G. si spense a Firenze il 18 febbr. 1584 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore, nel ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] da Lucrezia Matteucci. Ricevette la prima educazione a Badia. trasferendosi poi con la famiglia intorno al Getto, Letteratura e poesia, in La civ. veneziana nell'etàbarocca, Firenze 1959, pp. 147-183; Trattatistie narratori del Seicento, a cura di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] duccesca da cui occorre pensare che si staccasse il Maestro di Badia a Isola. L'intera questione è resa ancor più incerta rinvenirla" (Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, p. 655). Il 1° ag. 1771 l'opera fu segata verticalmente ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] una sfarzosa carpenteria nel XVI secolo, proveniente da Badia a Rofeno, ma forse dipinto per Monte pp. 110-114; A. Grunzweig, Una nuova prova del soggiorno di A. L. in Firenze, in Rivista d'arte, XV (1933), pp. 249-251; G. Sinibaldi, I Lorenzetti, ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] 1808, p. 11).
Infine a Montecassino, Bibl. della Badia, n. 649è il De generatione animalium nella versione di 443; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIVe XV, I, Firenze 1905, pp. 112 s., 122 s., 127 s., 168; II, ibid. 1914, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] , Per la storia dei manoscritti greci di Genova e di varie Badie Basiliane d'Italia e di Patmo, Città del Vaticano 1935, pubblicò del vicario A. Beccari, ms. presso la Biblioteca naz. di Firenze (Capponi, XXXIII, ff. 187-202).
Bibl.: Anche per la ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...