Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , la nuova Congregazione dell'Osservanza di S. Giustina di Padova, M. vi inserì tra i quattro monasteri anche la badiafiorentina, di cui dal 1419 era abate il portoghese Gomes Eanes che nel 1423 sarebbe stato eletto presidente della Congregazione ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] curatele di fallimenti" E ancora: in un documento del 26 maggio 1310 è ricordato un "consilium." di B. a favore della BadiaFiorentina e dei figli di ser Spigliato da Filicaia a proposito dell'acquisto di un terreno da certi ufficiali del Comune.
Dal ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] altro monastero femminile, quello di S. Luca.
Il 12 dic. 1439 il pontefice gli affidò temporaneamente l'amministrazione della badiafiorentina di S.Maria. Il 24 genn. 1440 lo incaricò, insieme col vicario pontificio per la città di Roma, di visitare ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] suo fratello Iacopo stipularono un nuovo contratto con la badiafiorentina e il numero delle botteghe salì a cinque. tra Scipione Ammirato e il G. per la stampa delle Istorie fiorentine del 1600. Nel contratto, il G., oltre a definire i materiali ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] dal 1320 al 1472, a cura di A. Gherardi, Firenze 1881, pp. 425, 440, 448; R. Blum, La Biblioteca della badiafiorentina e i codici di Antonio Corbinelli, Città del Vaticano 1951, p. 14; L. Martines, Lawyers and statecraft in Renaissance Florence ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] 361, c. 9r; 362, cc. 6r, 7r; 363, c. 109r; 984, c. 21v; Diplomatico, S. Maria Novella, 1447 sett. 30; Diplomatico, Badiafiorentina, 1410 marzo 4; Consulte e pratiche, 48, cc. 32v-33r; 49, c. 219v; 50, cc. 124r, 160r; Signori, Legazioni e commissarie ...
Leggi Tutto
LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt a.M. 1972, III, Auctores, ad nomen; M. Adriani, La Badiafiorentina: appunti storico-religiosi, in La Badiafiorentina, a cura di E. Sestan - M. Adriani - A. Guidotti, Firenze 1982, p. 41; A catalogue of ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbraio 1452), in Arch. stor. lomb parte più interna dei Tredici Comuni, esso arrivava un tempo a Badia Calavena e S. Pietro (cfr. L'Italia dial., VII, ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da quello derivarono il duomo di Ferrara (1135) e la badia di Nonantola. Ancora forme lombarde si riscontrano nelle chiese piemontesi, barnabiti. Sotto il pontificato di Gregorio XIII il fiorentino Filippo Neri, l'apostolo della rinnovazione morale ...
Leggi Tutto