Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] al 9 sett. '43); Q. Armellini, Diario di guerra. Nove mesi al comando supremo, Milano 1946, passim (per il 1940); V. Vailati, Badoglio risponde, cit., pp. 67-181 e l'appendice critica di G. Gigli su B. nel 1939-40, pp. 255-345. Per gli avvenimenti ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] prima dell'inverno. A fine settembre il col. U. Cavallero, capo dell'ufficio operazioni del Comando Supremo, stese per Diaz e Badoglio il piano di un'offensiva dell'8ª armata. Il C. lo approvò, ma chiese e ottenne l'ampliamento del fronte d'attacco ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] in campo l'Italia, il C. fu nominato capo di Stato Maggiore generale il 6 dic. 1940 in seguito alle dimissioni di Badoglio. Inviato in Albania (dove il 30 dicembre assunse il comando del locale gruppo d'armate in sostituzione del gen. Soddu), si ...
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ARMELLINI, Quirino
Giorgio Boatti
Nacque il 31 genn. 1889 a Legnaro (Padova) da Antonio, coltivatore diretto, e Maria Basso. Dopo aver completato brillantemente i corsi presso l'Accademia militare di [...] .
Fonti e Bibl.: Oltre ai tre volumi dell'A. citati nel testo, di particolare interesse per inquadrare i suoi rapporti con Badoglio è la prefazione di quest'ultimo al libro del 1937. Le tesi sostenute circa il ruolo dello Stato Maggiore italiano nel ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] che poco si addiceva - fu lui stesso a riconoscerlo - a un uomo d'azione. Ancora una volta il G. si trovò alle dipendenze di Badoglio, che ricopriva la carica di capo di stato maggiore generale. Se in Libia l'intesa fra i due era stata perfetta, e in ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] Nitti e la grande guerra, Milano 1961; P. Melograni, Storia politica della grande guerra, Bari 1969; P. Pieri-G. Rochat, P. Badoglio, Torino 1974; e le accurate messe a punto di L. Mondini, Orlando, il Comando supremo e Vittorio Veneto, in Il Risorg ...
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SICILIANI, Domenico
Maurizio Ulturale
– Nacque a Cirò, presso Crotone, il 1° maggio 1879, da famiglia nobile di origine napoletana. Suo fratello Luigi fu un noto letterato, poeta e politico. Sposò Matilde [...] questi, il 10 gennaio 1930 – con una serie di telegrammi intercorsi tra i protagonisti della vicenda (degno di nota quello di Badoglio a Siciliani sulla necessità dell’uso delle bombe a iprite) e con la decisione di Benito Mussolini – si concluse la ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] gen. Ambrosio,in L'Unità,22 ott. 1953; G. Carboni, Memorie segrete 1935-1948. Più che il dovere,Firenze 1955, passim;V. Vailati, Badoglio racconta,Torino 1955,pp. 360-363 e passim;N. Kogan, Italy and the Allies,Cambridge U. S. A. 1956, pp. 13-41; L ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] ebbe, in particolare, contatti con i generali V. Ambrosio, capo di Stato maggiore generale, G. Carboni, G. Castellano, oltre che con Badoglio, di cui era stato ufficiale d'ordinanza e col quale era da tempo in rapporti personali.
Il 26 maggio 1943 l ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] i più alti in grado; questo, insieme con la sua esperienza di stato maggiore e con l'incarico nella segreteria di Badoglio, gli permise di conoscere i termini precisi dei contatti e degli accordi fra Germania e Italia in materia militare e anche, in ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...