CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] Santis che aveva retto tale dicastero nei primissimi mesi di vita di quel ministero di "tecnici".
Dopo il primo governo Badoglio lasciò la carica. Non per questo però egli abbandonò la vita pubblica: fu chiamato, infatti, a presiedere, a partire dal ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] sociale italiana. a causa della sua nota vicinanza ad Ettore Casati, nel 1944 ministro di Grazia e Giustizia per il governo Badoglio, il F. viene incluso in un minaccioso elenco di "ex-eccellenze" ostili al regime, ma la cosa non pare abbia avuto ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] governo a Salerno(1944), ibid., XXVI (1976), pp. 294-305; N. Gallerano, La collaborazione di U. F. al governo Badoglio, ibid., pp. 1826-1841; E. Balboni, Le riforme della pubblica amministrazione nel periodo costituente e nella prima legislatura, in ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] studio di via Brera fu ideato il nuovo numero de L’Italia libera, che assunse una posizione contraria al governo Badoglio formatosi dopo l’armistizio (8 settembre 1943). Il 27 luglio 1943 la polizia irruppe nello studio, arrestando Paggi insieme ad ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] quel ministero, pochi giorni prima di lasciare l'incarico.
Dopo aver chiesto, già nel corso della prima riunione del governo Badoglio, il 24 apr. 1944, la convocazione di un'Assemblea costituente una volta finita la guerra, e non essendo riuscito a ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] salienti della sua attività ministeriale. Tra i primi atti fu il mantenimento in carica dei rettori nominati dal governo Badoglio e la sua presenza al discorso d'inaugurazione dell'anno accademico dell'università di Padova tenuto dal rettore C ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] e condannando il dicastero dell’Educazione nazionale (Focardi, 2006, pp. 1605 s.).
Dopo il 25 luglio 1943, Badoglio lo designò quale ministro delle Corporazioni nel suo governo, incarico ricoperto fino al novembre 1943, quando Piccardi rassegnò le ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] questa compiuto a Roma il 7 apr. 1926.
Dopo la Liberazione accettò di assumere, su pressione del maresciallo Pietro Badoglio (cfr. Zangrandi, p. 858), la difesa del generale Mario Roatta, ex capo del SIM (Servizio informazioni militari), nel processo ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] l'amicizia che lo legava a Leopoldo Piccardi - l'A. fu nominato ministro di Grazia e Giustizia nel primo ministero Badoglio, mantenendo la carica fino al 15 febbr. 1944, quando la nomina fu revocata essendo egli nell'impossibilità di esercitare le ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] attiva alla vita politica dell'Italia liberata, come esponente del partito liberale. Costituitosi nell'aprile del 1944 il governo Badoglio, al quale partecipavano i partiti rappresentati nel CLN, ne fece parte come ministro di Grazia e Giustizia, e ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...