CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] con Togliatti, Milano 1971, ad Ind.;C. Puglionisi, Sciacalli, Storia dei fuorusciti, Milano 1972, ad Ind.;O. Lizzadri, Ilregno di Badoglio e la Resistenza romana, Roma 1974, ad Ind.;G. Amendola, Una scelta di vita, Milano 1976, pp.69, 139 s., 196 ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] , animato dal desiderio di uscire onorevolmente dalla guerra e di opporsi al ‘tradimento’ perpetrato dalla Corona e da Badoglio. Rientrato dalla Svizzera il 30 novembre 1943, fu immediatamente chiamato a dirigere La Stampa, dalle cui pagine si ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Di fatto il G., dopo il 25 luglio, aveva spedito in un primo momento un telegramma di adesione al governo Badoglio; questo precedente fece sì che, una volta instauratasi al Nord, nel dicembre, la Repubblica sociale italiana (RSI) egli, sentendosi in ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] viaggio in Turkestan e Afganistan (ibid. 1935); L'Abissinia in armi (Firenze 1935; poi col titolo Da Baldissera a Badoglio); Armi, terre, mari nelle lotte per gli imperi (ibid. 1936); Popoliin lotta nell'Estremo Oriente (ibid. 1936); Continente nero ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] solidarietà nei confronti della Germania in guerra, "il che vuol dire che non intende far tuonare i cannoni (pochi) di Badoglio invece dei cannoni di carta di Gayda".
Anche sui temi della questione razziale, gli interventi del G. furono di notevole ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] possibilità di una iniziativa antifascista del Senato, esclusa però dal B.; nel giugno-luglio si ebbero contatti e colloqui con Badoglio e con casa Savoia, nel tentativo di premere sul re per incitarlo a un'azione sollecita e decisa e per persuaderlo ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] gli anni Cinquanta e Sessanta tale politica consentì al gruppo di conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo Badoglio, il F. aveva tentato di riacquisire la proprietà della Stampa dagli Agnelli. Dopo il 25 apr. 1945 il Comitato di ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...