TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] la Toscana e la regione atesina, e poi le Venezie, il Piemonte, la Lombardia); e in questo sta una delle più gravi "nonus", "decimus", "vigesimus.."), terme e bagni (Acqui, Bagnolo, sardo Bangio-regiu, viterb. Bagnoréa; Términi di Imera), templi ...
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SALUZZO-ROERO, Diodata
Mario Fubini
Poetessa, nata a Torino il 31 luglio 1775, primogenita del conte G.A. Saluzzo di Monesiglio, discendente dai marchesi di Saluzzo; sposò nel 1799 il conte M. Roero [...] che quelli, intensi, che nutrì per la sua famiglia, il suo Piemonte, i suoi re, la sua fede. A quegli affetti s' 1834), e le Novelle (Milano 1830).
Elogio storico di C. di Bagnolo, premesso alla cit. ediz. delle Poesie postume; F. Romani, Critica ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] etrusca: dai quattro siti di Mantova, del Forcello di Bagnolo S.Vito, di Castellazzo della Garolda e di Bòzzolo provengono G. Cavalieri Manasse, G. Massari, M. P. Rossignani, Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia (Guide Archeologiche Laterza, 1 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quelle più ‘moderate’ italiane di Concorezzo e Bagnolo (Mantova), che attorno al 1190 recepiscono la pp. 31, 38, 40-41. Cfr. anche G. Gonnet, Casi di sincretismo ereticale in Piemonte nei secoli XIV e XV, in Id., Il grano, cit., I, pp. 231-275.
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Polesine, mentre il re di Napoli poté riavere Gallipoli (pace di Bagnolo, 7 agosto 1484). S. fu molto colpito da quello che della Rovere e il Duomo Nuovo di Torino. Rinascimento a Roma e in Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 14-40; F ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] impadronirsi delle terre romagnole più importanti. La pace di Bagnolo (1484) concesse ai Veneziani il Polesine di Rovigo, la pace di Crépy confermò nuovamente l'occupazione francese del Piemonte e l'attribuzione del Ducato di Milano all'imperatore.
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] ancor più evidenziata dal caso dei Pisani dal Banco a Bagnolo. Già dei dal Verme e poi dei Nogarola, la Principe e le spese che ne fa [1597], Udine 1897, p. 80. Per quella di Piemonte, in Istria, cf. A.S.V., Collegio, Secreta, Relazioni, b. 54, fasc. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] Gli scavi più estesi sono stati compiuti al Forcello di Bagnolo San Vito, dove è stato portato alla luce un grosso 1979.
G. Cavalieri Manasse - G. Massari - M.P. Rossignani, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Roma - Bari 1982.
Archeologia in ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , poi Agostino da Como, Giacomo da Milano, Domenico dal Piemonte, residente però a Milano.
La presenza del D. a Pavia Carraresi, Milano 1887, pp. 282-285; la lettera a Guido da Bagnolo, già ricordata, dal Kristeller, Il Petrarca..., p. 233; la seconda ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] prese parte per conto del duca di Milano fu svolta in Piemonte, nel 1476. A luglio, Sforza sciolse infatti l’alleanza con che sosteneva essergli stato promesso durante le trattative di pace a Bagnolo, e di Manfredonia. Il 7 maggio, si scontrò poi ...
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sviluppismo
s. m. (spreg.) Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente. ◆ Tra «non vedente» e «sordopreverbale» (sta per sordomuto), è spuntato il nuovo termine «sviluppismo»;...