(o babaismo) Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islamismo sciita. Fu fondata da ’Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza [...] un nuovo ciclo religioso dopo quello chiusosi con Maometto, gli valse l’accusa di tessere manovre rivoluzionarie e nel 1850 fu fucilato, mentre i suoi seguaci furono duramente perseguitati. Discepolo del Bāb fu Bahā Ullāh, fondatore del bahaismo. ...
Leggi Tutto
suhrawardiya
Ordine mistico musulmano fondato in Iraq dal sufi iraniano Shihab al-Din al-Suhrawardi (1097-1168), autore del celebre trattato Adab al-Muridin («la condotta dei discepoli»). La scuola fu [...] la sua guida la tariqa acquisì numerose adesioni; successivamente si diffuse in India, con sede principale a Multan, grazie alla figura di Hazrat Baha ud-din Zakariya (m. 1266-67). Agli inizi del 14° sec. la s. si estese in Kashmir dove, grazie alla ...
Leggi Tutto
Vedi Tuvalu dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tuvalu è uno stato insulare situato nell’Oceano Pacifico. Il paese, costituito da quattro isole coralline e cinque atolli, è tra i più piccoli [...] la fede protestante, secondo i precetti della Chiesa di Tuvalu. Esistono però anche comunità di testimoni di Geova, di Baha’i e di musulmani ahmadiya. Ottenuta l’indipendenza dal Regno Unito nel 1978, il paese è entrato nel Commonwealth britannico ...
Leggi Tutto
Vedi Tuvalu dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tuvalu è uno stato insulare situato nell’Oceano Pacifico. Il paese, costituito da quattro isole coralline e cinque atolli, è tra i più piccoli [...] la fede protestante, secondo i precetti della Chiesa di Tuvalu. Esistono però anche comunità di testimoni di Geova, di Baha’i e di musulmani ahmadiya. Ottenuta l’indipendenza dal Regno Unito nel 1978, il paese è entrato nel Commonwealth britannico ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] o setta a sé stante, nel sec. VII èg. (XIII d. C.).
Per altre sette religiose v. aḥmadiyyah, 3; bābī; bahā'ī; yazīdi; le ultime tre sono da considerare come ormai fuori dell'islamismo.
Esistono oggi anche gradazioni differenti di modernismo musulmano ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] frazioni estremiste dei Sikh.
Bābismo. - Sorto sul terreno dell'islām sciita nella prima metà del sec. XIX, il bābismo o bahā'ismo (v. babi e bahā'ī) ebbe ed ha un suo libro sacro nel Bayān, opera dello stesso Bäb. In esso gli elementi islamici sono ...
Leggi Tutto
La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] ', Ǧamāl al-Ġiṭānī (n. 1945), Ṣun̔ Allāh Ibrāhīm (n. 1937), Muḥammad al-Busātī (n. 1938), Ibrāhīm Arslān (n. 1939), Bahā̓ Ṭāhir (n. 1935), che costituiscono ancora i principali punti di riferimento letterario sia in patria sia fuori. Noncuranti dell ...
Leggi Tutto
Iranista e islamista italiano, nato a Roma il 29 maggio 1921, morto ivi il 12 marzo 1988. Laureatosi a Roma (1943) con una tesi sugli sviluppi storici della sintassi persiana, ottenne nel 1953 l'incarico [...] 'espressione islamica della pluralità nell'unità di fondo, ma mantenendosi attento anche al mondo contemporaneo. Acquisita la fede baha'i, al rigore intellettuale, che egli stesso si compiaceva di minimizzare, ha sempre unito un profondo sentimento ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] cosa straordinaria, nei fatti di Abu Ghraib, è in realtà la grande disponibilità di fotografie che documentano i crimini commessi.
Baha' al-Maliki, addetto alla reception in un albergo di Bassora, nel settembre del 2003 è stato percosso a morte dai ...
Leggi Tutto
. Vocabolo arabo significante Dio (inteso come il Dio unico, il Dio del monoteismo) e, con l'islamismo, penetrato presso tutti i popoli musulmani; esso è parimenti usato da cristiani ed ebrei di lingua [...] servo di Dio"; frequente anche ‛Ubaid Allāh "il piccolo servo di Dio". Così Amān Allāh "la sicurezza (che viene) da Dio", Bahā' Allāh "la bellezza (che viene) da Dio", Faraǵ Allāh "la letizia (che è accordata) da Dio", Faḥ Allāh "elargizione di Dio ...
Leggi Tutto
bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
hojatoleslam
s. m. inv. Alta dignità religiosa islamica. ◆ Cappuccino e cornetto per l’hojatoleslam. Appena sbarcato a Ciampino [...] Mohammad Khatami riceve sorridente il benvenuto dell’occidente. (Marco Ansaldo, Repubblica, 10 marzo 1999,...