balbuzie e tic
Marco Salvetti
Due disturbi che rendono difficili i rapporti sociali
Balbuzie e tic sono disturbi che creano difficoltà nelle relazioni con gli altri perché colpiscono la capacità di [...] . È probabile che non si tratti di una malattia provocata da problemi psicologici, anche se ovviamente li può creare.
La balbuzie inizia a manifestarsi fra i due anni e mezzo e i cinque. È molto importante affrontare subito il problema, rivolgendosi ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] le azioni quotidiane, nel regolare le sequenze ritmiche e nell'organizzare lo spazio; 4) certi tic e la balbuzie; 5) un'abnorme persistenza e alterazione di abitudini motorie infantili quali dondolii e movimenti ritmici. I troubles psycomoteurs ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] e nei disturbi dell'azione, come gli atti mancati. Disturbi della parola - come gli inceppi verbali e la balbuzie - rivelano i tratti propri dell'azione di contrasto nei confronti di impulsi altrimenti incoercibili: in genere, desideri contrari ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] elaborati dall'emisfero destro (Berlucchi, 1982).
Il riscontro che la dislessia dell'età evolutiva e la balbuzie colpiscono prevalentemente il sesso maschile ha portato a indagare sulle eventuali differenze dell'organizzazione cerebrale legate al ...
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balbuzie
balbùzie s. f. [tratto da balbuziente, sul modello di canizie e sim.]. – Disturbo dell’articolazione della parola (disartria) dovuto a uno spasmo intermittente dell’apparato fonatorio per cui il discorso riesce esitante, tronco e...
balbutire
v. intr. [dal lat. balbut(t)ire, der. di balbus «balbo»] (io balbutisco, tu balbutisci, ecc.; aus. avere), letter. – Balbettare, avere il difetto della balbuzie: quella fretta precipitosa, che mi faceva mangiare le sillabe, ballare...