MICHELE (Mihailo) III Obrenović, principe di Serbia
Oscar Randi
Nato a Kragujevac il 4 settembre 1823, assassinato a Belgrado il 10 giugno 1868. Passò l'infanzia col padre, principe Miloš, nella Valacchia [...] e amministrativa del paese, compié riforme nel sistema tributario e nell'esercito, elevando la forza militare della Serbia nei Balcani ottenne anche che la Porta sgombrasse le fortezze serbe. Fu, il suo, un regime personale e poliziesco; un governo ...
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JOSEPH, Le Père
, François le Clerc du Tremblay, detto Le père Joseph, religioso e uomo di stato francese, nacque il 4 novembre 1577 a Parigi, morì ivi il 16 dicembre 1638. Entrato nei cappuccini, a [...] di vedute singolari. Cercò di preparare, anche, una crociata contro i Turchi, approfittando di complotti che si preparavano nei Balcani: il progetto fallì, ma il padre J. riuscì in altra maniera a operare nell'Oriente, come prefetto cioè delle ...
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GURKO, Josif Vladimirovič
Pompilio Schiarini
Generale russo, nato il 15 novembre 1828, morto nel 1901. Uscito dalla scuola di Stato Maggiore, fece la campagna di Crimea (1854-55) col grado di capitano [...] diede prova. Fra le azioni da lui compiute vanno segnalate la presa di Tirnova e l'occupazione del passo di Scipka sui Balcani. Il G. giunse con le sue truppe quasi in vista di Costantinopoli, allorché fu fermato dal trattato di S. Stefano che pose ...
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Figlio (Mosca 1672 - Pietroburgo 1725) dello zar Alessio Michajlovič e della sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryškina, regnò dal 1682 insieme al fratello Ivan, debole e malaticcio, sotto la reggenza [...] si volse contro la Turchia e, attuando per la prima volta nella storia russa un collegamento con i cristiani ortodossi dei Balcani, mostrò di volerle contendere l'eredità bizantina. La guerra del Prut finì in un disastro e con la pace omonima (1711 ...
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Termine con il quale si è espressa sia una generica solidarietà fra tutti gli Slavi o parte di essi sia l’aspirazione a un’unione politica di tutti i popoli slavi o parte di essi. In questo secondo senso [...] p. acquisì il carattere di un progetto politico, nazionalista e imperialista, tendente alla liberazione degli Slavi dei Balcani e alla loro unificazione in una federazione guidata dalla Russia. Esso fornì la base propagandistica alla politica estera ...
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(lat. Buthrotum) Città dell’Albania.
Di origine corinzio-corcirese, poi Colonia Augusta Buthrotum sotto Augusto, importante centro durante il periodo bizantino e specialmente sotto i Veneziani.
Della città [...] figurato appartiene invece a una fase di 5°-6° secolo. Il ruolo di B. come sede vescovile comportò la fondazione già nell’Alto Medioevo di numerose chiese, ancora oggi tra gli esempi più integri in tutta la regione dei Balcani sud-occidentali. ...
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Nome tedesco della città serba di Požarevac. Pace di P. Nel 1718 pose fine alla guerra iniziata nel 1714 fra la Turchia e Venezia (cui nel 1716 si era unito l’Impero asburgico), nella quale i Veneziani [...] Danubio, Venezia perse la Morea e le isole dell’arcipelago ma ottenne compensi in Dalmazia e in Albania. Tale pace segnò un ulteriore allontanamento dei Turchi dai Balcani e l’inizio della penetrazione austriaca lungo il Danubio e verso l’Adriatico. ...
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I geografi dànno il nome di Carpazî all'insieme di montagne che, disegnando un arco attraverso l'Europa centrale, traversano la Cecoslovacchia, la Polonia, la Romania, da Bratislava, sul Danubio, ad Orşova [...] .
Tutto indica che ci si trova di fronte a una serie di ripiegamenti della stessa età delle Alpi, dei Pirenei, dei Balcani, dell'Appennino. Il raccordo con le pieghe delle Alpi Orientali risulta evidente da ogni buona carta geografica, dove i Piccoli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’I. da estesi tratti di mare: la flora dell’Appennino Centrale e Meridionale ha numerose specie in comune con la penisola balcanica; il complesso sardo-corso ha parecchie specie arcaiche proprie o in comune con le Baleari o con qualcuna delle isole ...
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GRECALE
Filippo Eredia
. Vento forte di NE. o di ENE. che spira talvolta nel versante ionico e specialmente lungo la costa della Sicilia orientale; assume a intervalli intensità ragguardevoli, a tal [...] e di novembre. Le distribuzioni barometriche concomitanti risultano di un anticiclone siberiano molto elevato, che si estende attraverso ai Carpazî e ai Balcani sull'arcipelago greco, mentre sul Tirreno si trova una depressione molto profonda. ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...