ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] regem Romanorum"), promettendo d'incoronarlo nella basilica di S. Pietro. I rapporti tra le due supreme autorità erano ottimi: Clemente nel 1307 aveva nominato Baldovino, fratello di Arrigo, arcivescovo di Treviri, per cui questi era diventato ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] secolo XIII (39). Un cenno a un'occasione in cui i Balduin si sarebbero messi in luce prima della Serrata sta nella Cronaca trecentesca attribuita a Piero Giustinian, che riconosce ad "Andreas Baldovino" e a un altro uomo il merito di aver portato ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] che aveva acquisito nel 1239 a Venezia, dove erano state inviate in pegno dall'imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II (1228-1272/1274). I lavori furono avviati nel 1241 o nel 1243 e la consacrazione ebbe luogo il 26 aprile 1248. La Sainte ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] lasciato la popolazione. Dopo che i territori vicini ebbero raggiunta l'indipendenza, la situazione si fece insostenibile, e alla repressione violenta delle autorità belghe seguì il 1° gennaio una dichiarazione di re Baldovino, nella quale il sovrano ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] rivolta scoppiò in pieno il 28 aprile; la città sotto la guida del capitano Baldovino Mussonus, un nemico dei Riso, si sottomise come Palermo alla Chiesa romana.
I "Vespri siciliani" - il nome venne solo più tardi - sono uno dei più noti avvenimenti ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] la teorizzazione dell'idea corporativa (avanzata da Baldovino di Lussemburgo, arcivescovo di Treviri): dopo a seguito della lunga disputa sull'elezione di Ludovico il Bavaro, i principi elettori affermano la regola secondo la quale colui che fosse ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] prima fase, risalente probabilmente al lungo episcopato di Baldovino di Boulogne (1112-1147), fu seguita da nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982b, pp ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di alto lignaggio, ecc. Ricordiamo alcuni nomi celebri: Gregorio VII, i re Filippo e Ludovico di Francia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] del Re, quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch'ebbe sottomano da S. S. Ill.ma et Rev.ma" "lo spirito di S. S.tà et carissimo al s. Baldovino" (ibid., p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] in occasione della sua investitura, al più presto all'inizio del 1099.
Il primo dell'anno 1100 i pellegrini si trasferirono a Gerico, il 5 gennaio B. e Baldovino si separarono da Daiberto e Goffredo per tornare al Nord. Dopo il rientro in Antiochia B ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
monello
monèllo s. m. (f. -a) [prob. der. di Mone, accorciamento fam. di Simone, incrociato per il sign. con mòna «scimmia»]. – 1. Ragazzo molto vivace, insofferente di disciplina, facile all’impertinenza, al chiasso e alle piccole mariolerie:...