BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] compilazione della Vulgata. A B. vennero incoronati Baldovino I (1101) e Baldovino II (1122), fondatori del regno di Gerusalemme. M. Avi-Yonah, s.v. Bethlehem, in Enc. Jud., IV, 1971, pp. 741-745; H. Donner, Die Palästinabeschreibung des Epiphanius ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] 1267-1284), i suoi figli Giovanni ed Enrico II (1285-1324), poi Ugo IV (1324-1359), Pietro I (1359-1369), Pietro II (1369-1382), Giacomo (od. moschea Lala Mustafa Paşa), patrocinata dal vescovo Baldovino, risale a primi decenni del sec. 14°; essa ha ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] nel 1031-1032. Nel 1098 fu occupata dai crociati di Baldovino di Boulogne, divenendo capitale della contea di Edessa sino al 2, 1947, pp. 41-67; E. Kirsten, s.v. Edessa, in RAC, IV, 1959, coll. 552-597; J.B. Segal, Edessa, 'The Blessed City', Oxford ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] parte di quello trovato a Mantova nell'804) donata nel 1090 all'abbazia da Giuditta figlia di Baldovino V conte di Fiandra e seconda moglie di Guelfo IV. Nel 1803 l'abbazia fu secolarizzata e nel 1806 passò in proprietà dello stato del Württemberg.
L ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Robert de Clari dell'incoronazione di Baldovino I di Gerusalemme (Elze, 1982). A , Vita Bernwardi episcopi Hildesheimensis, a cura di H.G. Pertz, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 754-782; Iotsaldo, De vita et virtutibus sancti Odilonis, a cura di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e limitati. Guglielmo di Tiro informa che nel 1149 Baldovino III e i principi del regno decisero di completare l del castello, ceduta ai T. nel 1149 da Raimondo Berengario IV durante l'assedio di Lérida. Sono poi documentati soggiorni nel castello ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] a Gesù suppliziato71.
Nel 1237 il re crociato Baldovino II vendette a Luigi IX di Francia una parte Santa Croce in Andria. Notizie storiche e ipotesi di restauro, Andria 1978, schema IV.
36 Ivi, per la storia del sito (passim).
37 Cfr. di nuovo ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] delle milizie germaniche, francesi e veneziane guidate da Baldovino di Fiandra, Bonifacio di Monferrato, Enrico Dandolo. Del la prima raccolta pubblica, con la donazione di Sisto IV al popolo romano del gruppo di bronzi antichi lateranensi, cui ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] nonché i "sottoposti" Geri di Giovanni, Niccolò di Baldovino e soprattutto Antonio di Lippo, che proprio come lavorante , in Il Vasari storiografo e artista, Atti del Conv. intern. del IV centenario della morte, Firenze 1974, pp. 383-93; G. C. ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] 502 s.).
Nel 1563 fu incaricato da papa Pio IV di sovrintendere alla costruzione del palazzo dei Conservatori, con un essere collegato a una delle due più note imprese condotte da Baldovino, e cioè villa Giulia e il palazzo di Firenze. Quanto al ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...