Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] il Congo, che prevedeva un Parlamento bicamerale. Ma gli avvenimenti precipitarono e il 30 giugno 1960, alla presenza di re Baldovino, fu proclamata a Léopoldville l'indipendenza del territorio. Non è questa la sede per riferire i fatti, per tante ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] perenne rivalità con le sedi di Tiberiade e Tabor (Mayer, 1977, pp. 81-97). Nel 1109 il re di Gerusalemme Baldovino I, nel tentativo di unificare l'Oriente latino, concesse a Tancredi d'Altavilla anche il vescovado di Templum Domini (Gerusalemme), in ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] notevolmente raffreddati i rapporti, inizialmente assai cordiali, fra quest'ultimo e il deposto imperatore latino d'Oriente Baldovino II, la scelta del possibile nuovo signore di Costantinopoli era caduta sul suocero dello stesso Manfredi, il ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] re alla Curia pontificia di Viterbo, dove come protonotaro firmò e datò l'accordo di Carlo d'Angiò con l'imperatore latino Baldovino II. Poi seguì il re in Toscana e fu presente all'assedio di Motrone. Pare che abbia partecipato anche alla battaglia ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] dopo il terremoto del 1491. Quella di S. Nicola a Famagosta (od. moschea Lala Mustafa Paşa), patrocinata dal vescovo Baldovino, risale a primi decenni del sec. 14°; essa ha conservato la sua veste architettonica, vicina alle chiese della Champagne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] in dotazione al convento di Betania da lei fondato. L’attivismo della regina, reggente per anni al posto del figlio Baldovino III, fa da volano a una brillante stagione, con un fiorire della produzione nei più diversi campi artistici. A partire ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie all’intervento dell’imperatore di Costantinopoli Baldovino.
Il 25 giugno 1243 il conclave scelse il nuovo pontefice, Innocenzo IV. Prima di recarsi in Francia il ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] . La realizzazione della carreggiata a schiena d'asino in pietra fu realizzata soltanto nel 1343 sotto l'arcivescovo Baldovino di Lussemburgo.
Templi e aree templari. - Santuario dell'Altbach. - Rispetto a quanto già rilevato in precedenza (v. vol ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] , a mezzo di repentini voltafaccia, era riuscito ancora una volta a ottenere la signoria. Grazie all’intervento di Baldovino di Treviri, Galeazzo poté accreditarsi quale mediatore nelle trattative fra gli Scotti e i Landi: l’arbitrato pronunciato dal ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] del convento romano di S. Agostino; dovette però cedere il passo a fra' Costantino da Monte San Savino, favorito da Baldovino Del Monte, fratello germano del pontefice Giulio III.
Il 1° dic. 1551 Cristoforo da Padova assegnò al G. la predicazione ...
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baldovino
(e baldüino) s. m. [dal fr. ant. Baudouin, nome dell’asino nelle favole], ant. – Asino: Stando lo baldovino dentro un prato (Cecco Angiolieri); fig., sciocco, stolto, anche come agg.: Di così fatta gente balduina (Cino da Pistoia).
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...