CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 66, 208-10; G. Tani, Cinquanta anni di opera e balletto in Italia, Roma 1954, p. 79, La Scala,Cronache 1778-1960, Milano 1960, p. 88; L. Rossi, Il ballo alla Scala 1778-1970 ...
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TOSELLI, Giovanni. –
Emanuela Agostini
Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta.
Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione [...] carnevale in provincia.
Il repertorio, ispirato a quello della Reale sarda ma inframmezzato di arie d’opera e balletti, trovò un suo elemento distintivo proprio nella ricorrente presenza di Gianduja, inserito anche in riscritture di opere presentate ...
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marionette
Domenico Russo
Grandi attori dalla testa di legno
La marionetta è un pupazzo a figura intera fatto il più delle volte di legno o cartapesta, con busto, collo, braccia e gambe snodati; ma [...] .
Le marionette possono anche cantare nelle operette, commuovere nelle tragedie, far ridere nelle farse, danzare nei balletti. Ancora oggi, a Venezia, si parla dei fantastici spettacoli realizzati nel Settecento dalle marionette veneziane, abbigliate ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] (presso Gambi, s. d) il Graduale... (quartetto di voci miste con quartetto d'archi) e infine la musica di tre balletti,La lotta dei genii,Colombo in America e Le quattro stagioni. Relative alla sua attività di accademico furono le seguenti "memorie ...
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Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] , tornato in Europa, con la sua casa di produzione Poetic Films si dedicò a documentare messe in scena operistiche e balletti, nei quali sperimentò, fra l'altro, una te-cnica di ripresa con più telecamere.
Bibliografia
E. Bergner, Bewundert viel und ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] , come accadrà nel corso del Seicento con la cantata) o alcuni concertati che saggiano varî strumenti (VII, VIII), balletti melodrammatici in stile rappresentativo quali Il Ballo delle ingrate e Il combattimento di Tancredi e Clorinda, il secondo con ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] l'arte della danza, cioè i "belli atti, i gratiosi movimenti et le onorate creanze, "la seconda" i diversi balli e balletti, all'uso d'Italia, di Francia e di Spagna: cascarda, tordiglione, passo e mezzo, pavaniglia, gagliarda, canario, ecc.", con la ...
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STIERNHIELM, Georg
Giuseppe Gabetti
Poeta e poligrafo svedese, nato a Vika in Dalecarlia il 7 agosto 1598, morto a Stoccolma il 22 aprile 1672. Salutato "padre della letteratura svedese", fu l'introduttore [...] . Tutto ciò che nella sua opera è stile ornato, ridondanza lirica, sfoggio d'immagini e di richiami mitologici (v. i balletti Then fångne Cupido, 1649; Fredz-Afl, 1649; Parnassus triumphans, 1651, ecc., e i componenti lirici d'occasione) è semplice ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] musicati dal Monteverdi, dal Gagliano e da altri, presentavano veri miracoli scenografici; il Balletto delle Ingrate costituì uno dei pochi esempî di balletti alla francese sulla scena italiana: in complesso una data memoranda nella storia del teatro ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] r B., Mr. Pepush, Sign.r Albinoni, Sign.r Pez..., London 1707, J.Young; Sonate da Camera cioè Sinfonie, Alemande, Correnti, balletti, Sarabande da suonare con cinque stromenti da arto, et altri..., s.l. [maVenezia] 1670 di J. Rosenmüller (una suonata ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...