CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] 1776 insegnante di corno alla scuola di musica per militari e direttore della banda reale. Fu autore della musica di numerosi balletti (circa 90) fatti rappresentare al teatro Regio di Torino dal 1777 al 1789 e nel carnevale 1798, con coreografia di ...
Leggi Tutto
BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] tuttavia prese il sopravvento su quella di ballerino e al suo primo lavoro Rübezahl fece seguire una ricca produzione di balletti, rappresentati con grande favore e a lungo nei migliori teatri italiani e stranieri. Delle sue opere furono protagoniste ...
Leggi Tutto
BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] il Torchi accennò che le Sonate a trè del 1693, poc'anzi citate (una silloge di trentasei pezzi costituiti da balletti, correnti, sarabande, gighe, ecc.), s'improntavano allo stile dei migliori compositori del tempo, segnatamente di G. B. Vitali, di ...
Leggi Tutto
GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] 1300 posti. Il G. oltre a seguire la sua compagnia d'opera, si occupò anche di altre forme di spettacolo: concerti, balletti e prosa.
Nel 1920 aveva chiamato in America la danzatrice russa Anna Pavlova con il suo corpo di ballo, organizzando per lei ...
Leggi Tutto
Duhamel, Antoine
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Valmondois (Parigi) il 30 luglio 1925. Dalla fine degli anni Cinquanta ha composto oltre sessanta colonne sonore, in particolare [...] che ha diretto fino al 1986. Nel 1977 aveva vinto il premio Georges Enesco per Animus-anima, versione da concerto di un balletto realizzata per J. Babilée, e nel 1997 ha invece ottenuto il Grand prix de la musique symphonique della SACEM (Société des ...
Leggi Tutto
ADELARDO
**
Vescovo di Reggio Emilia, almeno fin dal gennaio del 945,fu eletto alla cattedra emiliana per opera di Ugo di Provenza. Quasi sicuramente non è da identificarsi, come vorrebbe Liutprando, [...] II e di Adalberto,a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, in Fonti per la Storia d'italia,XXXVIII, pp. 254, 259, 263; A. Balletti, Storia di Reggio nell'Emilia,Reggio nell'Emilia 1925, p. 44; G. Fasoli, I Re d'Italia,Firenze 1949, pp. 166, 174, 181 ...
Leggi Tutto
ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
**
Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] , Berlin 1893, pp. 126, 664; [H. Vogelsteinl - P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, Berlin 1895, p. 260; A. Balletti, Gli Ebrei e gli Estensi, Reggio Emilia 1930, p. 79; Judisches Lexikon, I, col. 188; S. Wininger, Grosse Jüdische National ...
Leggi Tutto
Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] alla musica delle basiliche romane. La sua successiva produzione, di uno stile più asciutto e ricercato, comprese fra l'altro i balletti La follia d'Orlando (1942-43) e Ritratto di Don Chisciotte (1945), le opere Il cordovano (1949) e Morte dell'aria ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] di area cubista (A. Archipenko, R. Delaunay, R. Dufy) o dai disegni e bozzetti di F. Depero per i balletti russi. Permane, evidentemente, in questo insieme di opere, definite dall'artista in un questionario, sottopostogli da G. Scheiwiller nel 1929 ...
Leggi Tutto
BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] ), 4, pp. 29-34; M.Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Torino 1965, passim e tavv.; Id., Scenografie e balletto nel teatro barocco, in I Quaderni del Teatro Stabile della città di Torino, VII (1966), p. 77; L. Tamburini, I teatri di ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...