ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] albinoniana.
Oltre alle musiche edite, raggruppate, come si è visto, in nove numeri d'opera comprendenti ben 102 composizioni fra Balletti, Sonate, Sinfonie e Concerti,è pervenuta a noi, per i dpi di Jeanne Roger, una raccolta di Sonate a violino ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] la critica e il pubblico, abituati a considerarlo un operettista.
Successivamente il C. esordì nel teatro lirico con il balletto Volti la lanterna!, scene della "Roma sparita" ispirate da famose stampe di B. Pinelli (Roma, teatro dell'Opera, 3 ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] sul teatro e sull'arte. Il D. fu anche ospite saltuario della Fiera letteraria e compose musica: è del 1946 il balletto Vita dell'uomo. Dal 1948 (l'anno precedente è quello della ristampa di Hermaphrodito, con una nota esplicativa in cui l'autore ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] 1762 e che attuava le idee riformatrici. Due anni più tardi egli scriveva per il Gluck il libretto di un balletto pantomimico, Semiramide (inedito, ora perduto), ispirato alla tragedia di Voltaire e del quale l'Angiolini curò la coreografia. Quindi ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] . Fanfani); La Tancia, Firenze 1612 (in Teatro del Seicento, a cura di L. Fassò, Milano-Napoli 1956, pp. 855-1004); Il Balletto della Cortesia..., ibid. 1613 [ma 1614]; Delle lodi del gran duca di Toscana Cosimo II, ibid. 1622; Orazioni,Lez. sopra il ...
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AMADEO, Gaetano, detto il Trovatore
Salvatore Pintacuda
Compositore, maestro di cappella, nato a Porto Maurizio (Imperia Ponente) nel 1824. Studiò prima a Lucca con Giovanni Pacini, poi, nel 1841, al [...] testo francese, la cui mancata rappresentazione al teatro di Marsiglia fu dovuta al diniego dell'A. di introdurvi un balletto. Fra le sue opere teoriche sono da ricordare un trattato di fuga ed uno di contrappunto. Alcune composizioni sacre figurano ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] (1954) Il contrabbasso, testo di M. Mattolini e M. Pezzati (Milano 1954), XVII Maggio musicale fiorentino, 20 giugno 1954, e il balletto Mirandolina (1956-57), ibid. 1958, Roma, teatro dell'Opera, 12 genn. 1957. I due lavori - scriveva il B. nel 1974 ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] , ottavino (un esecutore) e pianoforte, quelle per violino e pianoforte e per pianoforte solo e una versione in forma di balletto dal titolo La leggenda di Pan (non rappresentato), su soggetto di E. Mucci.
In un'intervista del 1966, occasionata dalla ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] molte Regole si dichiara con quali crianze, et in che modo debbano farsi. Nel secondo s'insegnano diverse sorti di Balli, e Balletti sì all'uso d'Italia, come à quello di Francia, & Spagna. Ornato di molte Figure. Et con l'intavolatura di Liuto ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] sostituto di G. Marinuzzi con cui collaborò per una serie di repliche de Le nozze di Figaro di Mozart; diresse poi il balletto Volti la lanterna di E. Carabella (3 genn. 1934) e Madonna Purità di A. Bizzelli (11 apr. 1934) in prima assoluta. Nel ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.