Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di Johanna Vennemann
L'esistenza, presso i popoli antichi, di leggende come lo scorticamento di Marsia, atroce punizione per aver sfidato il diodi S. Freud, gli psicoanalisti concordano nel ritenere che la pelle è ciò che permette al bambinodi ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] pratica medievale testimonia il perdurare di usanze antiche come quella per es. di proteggere con a. i bambini. Già in epoca romana Santo, Santo) e dell'acclamazione apotropaica di origine precristiana "L'unico Dio (Heis Theós) vincitore sul male". Il ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...]
La distruzione dei Buddha
«Solo Dio onnipotente è degno di essere adorato, nessun altro e nient di inglese, a uomini rei di essersi tagliati o lavati la barba oppure di non aver presenziato alla preghiera del venerdì in moschea, addirittura a bambini ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] tombe, tra cui quelle dell'abate Mellebaude e di diversi bambini. Alcune iscrizioni documentano che l'edificio fu risistemato di un modo per evocare la Chiesa universale. È possibile che la Vergine occupasse la vetrata centrale. Infine il Cristo, Dio ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] da bambini per imitazione, e la grammatica (o latino), lingua artificiale che si impara nel corso di lunghi anni di studio di Iesi (Salva lo vescovo senato «salva, o Dio, il vescovo esinate», ovvero di Iesi).
Il primo reperto lirico in volgare, di ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] il nostro viaggio [iniziatico] generi degli uomini. O Dio Katonda, l'Ordinatore, insegnaci ad abitare queste colline". di un bambino che raccoglieva erba salata con la madre; 'accidentalmente' certi bambini furono circoncisi da un altro tipo di ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] fotografica, Sa verom u Boga (1932, Con la fede in Dio), del serbo Mihajlo Popović, fondatore a Belgrado della MAP Film. Nel a est di Zagabria, tra i piccoli paesi attraversati dalla guerra, dove il comico Dingl cerca di far ridere i bambini. Goran ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] il volgare del «sì», di cui riconosce la parentela con francese e provenzale (visibile in parole come dio, cielo, amore, cuore, naturale, necessaria a tutti, anche alle donne e ai bambini. Dante è cosciente della novità della propria impresa: afferma ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] saputo nessuno: Dio era così stanco che è dovuto andare a riposarsi, tenendo per sé quel mistero.
Gli uomini e le donne hanno capito poi che bastava unirsi per avere figli e far nascere altri bambini, ma alcuni di loro hanno tentato di creare la vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] per tutto si vedevano cataste accese per bruciare i morti". Il dio supremo mosse il sopracciglio e scosse i capelli, "e scrollò bisbiglio dei due fanciulli tra un bramire di belve), accarezza e consola la bambina che è nella donna. Egli nell’interno ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...