Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] parli come una bambina; non capisci la società a cui appartieni.
NORA: No, non la capisco. Ma ora cercherò di capirla. Voglio scoprire Dio, lo capivo anch’io che il prodigio non può capitare come una cosa di tutti i giorni. Poi la rovina piombò su di ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] consonanza fra uomo e Dio diventa simbolicamente la consonanza particolarissima fra le note di una triade.
La saggezza sta volentieri dove stanno i suoi bambini. / Perché? Meraviglia! È essa stessa un bambino», recita un distico Cantus planus (parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] molteplice (composto, cioè, da una moltitudine di pianeti) e generato da Dio, puro intelletto ma anche “fuoco artefice” le nutrici e i genitori impartiscono alla maggior parte dei bambini. Infatti, per plasmarsi in maniera adeguata, la ragione ha ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] sormontati da un portico e da alcune figure dibambini, con riferimento al tema dinastico della pagina successive: ancora verso la fine del sec. 13° miniature franco-fiamminghe mostrano Dio che crea Adamo ed Eva (Bruxelles, Bibl. Royale, 7451, c. 1r ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] circondavano trovò la sua espressione religiosa nell'idea di 'popolo eletto da Dio', dopo che con Esdra e Nehemia (450 Ebrei nel periodo della Passione uccidevano bambini cristiani. Le forme 'moderne' di organizzazione erano costituite dai giornali, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] vi si intravvede la polemica sulla salvezza eterna dei bambini morti senza battesimo. Rigorismo dogmatico ed etico fanno da vescovo si riteneva investito di autorità direttamente da Dio; nessuna disposizione di predecessori poteva vincolarne l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] a inizio dell’anno e chiamato così da Ianus, Giano, dio delle porte d’ingresso (ianuae) e degli inizi, e Februarius di chi si presenta alle elezioni (il candidatus appunto), mentre quella degli alti magistrati e dei bambini è bordata di una fascia di ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] il più noto dizionario del XVI secolo, è ispirato ai principi toscanisti arcaicizzanti di ➔ Pietro Bembo. Di impianto metodico, è diviso in dieci libri, che comprendono fra l’altro Dio, il Cielo, il Mondo, gli Elementi, l’Anima, il Corpo, l’Uomo. Il ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] il riproporsi di conflitti irrisolti di castrazione e invidia del pene esperiti da bambina. Di conseguenza si rituale di curare il proprio corpo imposto dall’Antico Testamento, allo scopo di presentarsi davanti a Dio anche in uno stato di purezza ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] favorire l’uniformità dell’insegnamento, assicurarono un’azione profonda e duratura. La catechizzazione dei bambini non sempre si associò all’insegnamento di lettura e scrittura, ma impose sempre l’apprendimento mnemonico delle formule della dottrina ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...