Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] come conseguenza del peccato o di comportamenti immorali, oppure della disobbedienza a Dio o all'autorità legittima. L bande se non fosse stata gravata da un eccesso di donne e dibambini (è probabile che questa idea fosse ispirata alla teoria ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] di ambientazione locale, come Domenica (2001) di Wilma Labate (n. 1949), vita quotidiana di una bambina orfana e sola ma non priva di coraggio e di spirito di iniziativa. Nel film di senza l’uomo, o senza dio (tema classico fin dalla letteratura ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] rilievo con sette dee con bambini e animali da Tell Khuera, o le statue e i rilievi di trionfo di Ǧebelet el-Bayḍa, il Kakhat (Tell Barrῑ, periodo 6), nel cui tempio del dio della tempesta l'ittita Šuppiluliuma e il mitannico Šattiwaza stipuleranno ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] tradizionali romani, ha imposto dappertutto il suo dio come sola divinità, ha profanato i luoghi di culto, ha violentato una vestale, ha dovute, e i contribuenti ridotti a vendere i loro bambini oppure a farli prostituire, in un quadro che parrebbe ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] e la promozione da parte dei massoni di scuole per i bambini, scuole serali e tecniche per gli coscienza trovi il proprio sacerdote, nelle grandi leggi di giustizia e virtù la propria morale, e nel suo Dio la felicità e la propria salute» (Levi ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] a Roma), oppure a un ente (per es., un animale, un dio oppure un concetto, quale 'pace', 'giustizia' e simili). La ordinata poco dopo la nascita di Gesù dal re dei Giudei Erode (che morì nel 4 a.C.) riguardava i bambini da due anni in giù, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] iniziarono a operare non solo i feriti di guerra, ma anche le donne e i bambini. Venne definita la procedura della sperimentazione condanna perfezionista e l'espressione della propria riconoscenza a Dio per questo dono, anche se nel corso del secolo ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] dell’ebraismo e del cristianesimo: c’è un solo Dio, creatore del mondo e legislatore supremo. A questo monismo fascia dei Paesi poveri e deboli muoiono ogni anno oltre 2 milioni dibambini per mancanza d’acqua o a causa dell’acqua insalubre, quest’ ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] diverse età ‒ in particolare per i bambini e per gli anziani ‒ o per determinate categorie di persone, come per esempio le nutrici; beduini e ricondusse il fenomeno a una legge di natura stabilita da Dio. I miasmi provenienti dal respiro e dalle ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] coppie durante la celebrazione del matrimonio e su di esse si posavano i bambini appena nati. La divinità azteca Nappatecuhtli, uno associata ai pescatori era una manifestazione di Tlaloc, Opochtli, il dio della popolazione acquatica e degli uomini ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...