GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] prima pagina del Vangelo di san Giovanni "a quanti l'hanno accolto ha dato il potere di diventare figli diDio"" (ibid., III, un discorso ai "figliuoli di Roma", ma rivolto in realtà agli uomini, alle donne e ai bambinidi tutto il mondo, rimasto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] infantium, per aver insegnato che i bambini morti prima del battesimo sono dannati.
Strettamente connessa al tema della predestinazione e della grazia divina appare la riflessione di G. sulla prescienza diDio e sul problema che essa pone circa ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] et si deve reputare a singular favor diDio che questo povero populo, tanto afflitto et di saccheggi, massacri e incendi - il principe di Parma prendeva sempre misure tempestive perché donne e bambini fossero rapidamente condotti dai suoi ufficiali di ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] al V, egli non ritiene necessaria la comunione per i bambini "cum Christus id non praeceperit, apostoli non tradiderunt, et , mansueto, paziente, zelante dell'honor diDio, et degno senza dubbio del vescovado".
Da vescovo di Arezzo, nel 1580, il B. ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] bambini, in cui, dal primo numero fino al 25 genn. 1883, apparve a puntate La storia di un burattino (ossia il Pinocchio) di custodiva i male credenti», e ora «ritorneremo fuori a parlare diDio, che ieri abbian negato?» (cfr. Lettere 1860-1928, ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] ghetto), che causò la morte di un bambinodi due anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di trentasette persone. Toaff, accorso parola diDio nella Bibbia. Esperienza ebraica, in La parola diDio e l’ecumenismo, Atti della IX Sessione di formazione ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] 'abolizione del matrimonio e della necessità di sopprimere i bambini deboli. Propaganda coraggiosamente le sue idee fondata sulla convinzione che la scienza abbia dimostrato l'inesistenza diDio e dell'al di là; ma la morte della madre lo apre al ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] con un breve del 6 marzo 1617, eresse la Congregazione paolina dei poveri della Madre diDio delle Scuole pie, avente lo scopo di istruire gratuitamente i bambini, e nominò G. superiore generale del nuovo istituto. Fu data la possibilità ai lucchesi ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] gloria diDio» (Ammirato, I, p. 607): era un’aspirazione autentica, assecondata dal papa forse con l’intento di marginalizzare Scritture al popolo, faceva istruire nella dottrina cristiana i bambini e offrì agli adulti pubbliche letture dell’opera del ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] «un’opera a onore, gloria e difesa diDio, della S. Sede, della gerarchia ecclesiastica, di Roma e d’Italia, non che della bambini, riversò affetto e cure sulle sei figlie femmine, a ognuna delle quali riservò una dote cospicua (circa 5000, scudi di ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...