LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] anche per la presenza nel governo, come ministro degli Affari esteri, di E. Visconti Venosta, che rappresentava di commercio di Venezia, Venezia 1989, ad ind.; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, con la collab. di ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] recava una dedica al marchese Giovanni D'Andrea, ministro delle Finanze e degli Affari ecclesiastici, in cui il M. fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione della Bancad'Italia, che non ebbe seguito parlamentare per l'ostilità ...
Leggi Tutto
MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] diverse imprese industriali si qualificò come avvocato d’affari, basando la sua attività sulla fitta rete ricoprì la carica di sindaco supplente.
La SGI, di proprietà della Banca industriale e commerciale e di altri finanzieri italiani e svizzeri, era ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] politica estera ed ecclesiastica; sulla apertura di una nuova banca, del cui regolamento allegava copia, da parte del (ma ebbe la prima udienza il 28 apr. 1728). Nominato poi intaricato d'affari il 22 sett. 1730, Vi rimase fino al 2 luglio 1731; vi ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] "Gran Tavola" - dovuta soprattutto al fatto di essere stata la banca di fiducia del Papato per almeno vent'anni - è legata strettamente alla figura del B., uomo d'affari abile e spregiudicato, che, pur legato alla fazione ghibellina, riuscì sempre ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con le più ampie facoltà di affrontare ogni affare relativo ai rapporti tra i due paesi. calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la 1816 fu fondata la prima banca di sconto che mirò a ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, affari dell’amministrazione della giustizia, Ufficio per la stampa e la comunicazione; Archivio storico del Senato della Repubblica, Amintore Fanfani, Francesco De Martino, Commissione parlamentare d ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] fu tra i primi a entrare nel salone della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana dopo l’esplosione vicina al direttore dell’Ufficio affari riservati del ministero dell’Interno Federico Umberto D’Amato e poi rilanciata dalla ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e le Provincie Unite d'Olanda. Un periodo, questo in Vestfalia, che vede il giovane impratichirsi negli "affari politici", assimilare con " nelle singole parrocchie, ognuna, a sua volta, banca, appunto, parrocchiale dotata di un minuscolo esercito di ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] D., membro del Consiglio di amministrazione e nel 1837 anche reggente della banca.
Nei primi anni Trenta il D. e giudiziale, che interpretativa e filosofica; più occupata degli affari che dei principi... più del guadagno e della vittoria sollecita ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...