EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] e privati o ai prestiti delle banche.
Le occasioni in cui Einaudi sapeva "editoria minore", ma una casa editrice di impianto nazionale e di larga diffusione» (Mangoni, 1999, p come traduttrice e coordinatrice dellavoro degli altri; la «collana ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ), ma nel medesimo periodo di tempo, nella veste di emissario del comm. G. Grillo, direttore della Bancanazionale e, sembra, anche del governo, egli aveva fatto la spola fra la Bancanazionale, il ministero dell'Interno e la direzione della ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] permanenza a Livorno, dove resse la Camera dellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a ai finanziamenti della Banca di Francia, -120, 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionaledel Partito socialista italiano (Modena 15-16-17- ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] disoccupazione e sul mercato dellavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima idea delle funzioni di un giornalismo di Stato: la superiorità di "coloro che sono idonei a servire in un esercito regolare e nazionale" rispetto ai "soldati di ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera dellavoro di Torino e all’organizzazione per Torino della /R, f. Ettore Ovazza; Arch. di Stato di Torino, Partito Nazionale Fascista, b. 106, f. Ettore Ovazza; Fondo Prefettura, Gabinetto, ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] la Banca commerciale italiana, che controllava molte altre testate a livello nazionale: lo nazionale fascista imprese comunicazioni marittime e navigazione aerea dal luglio 1931 al giugno 1932, Roma 1932; Sulla rescissione del contratto di lavoro ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] civili e politici del cittadino. Su questa linea si interessò alla pubblicazione, nel 1848, dellavoro postumo di Roma l'anno 1847 (Roma 1847); Discorso all'assemblea generale della Bancadel piccolo commercio di Roma tenuta il 24 ott. 1870 (ibid. s ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] dei grandi teatri dove teneva banco la rivista. Pur tra Caprioli. Per il resto dovette cercare lavoro nelle nascenti televisioni private come Tele nazionale si era quasi dimenticata di lui (Una valigia tutta blu, del 1979-80), nell’ultimo scorcio del ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] lavoro letterario più interessante. Vi sono ristampate novelle e leggende già pubblicate su riviste (Il granato del Rass. nazionale, 16 giugno 1900, pp. 775-97; G. Palaja, R. D., Reggio Calabria 1932; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] alla rievocazione dell'ingresso nel Convitto nazionale di Fano (ed. con il titolo marzo 1874, intervenendo nei lavoridel XIV congresso delle società operaie ai collegamenti politici del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935 ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...