DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] da Kufstein fino alle chiuse diVerona". La profonda recezione del messaggio marcia su Roma. La decisione popolaredi partecipare al governo Mussolini avvenne in L. Einaudi, come governatore della Banca d'Italia, essendo stato fissato il ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dovuto plauso al coraggio, fermezza e fedeltà di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli Nel 1816 fu fondata la prima bancadi sconto che mirò a far giungere suocero; e, nel congresso diVerona del settembre 1822, Neri Corsini ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo credito di Torino, che non la "pacificazione" e l'assoggettamento delle popolazioni indigene, ma giunse a spostare la frontiera tribunale straordinario speciale diVerona lo condannò a morte ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] tradimento dal tribunale diVerona della Repubblica sociale "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo e vederlo attuato GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale di battaglia Tulipano. Parri fu interrogato nei locali dell’hotel Regina per poi essere trasferito nel carcere diVerona dalla piccola formazione di Unità popolare, la quale, assieme ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del figlio di Francesco II, già prigioniero, una decina d'anni prima, della Repubblica; suscitando l'ammirazione popolare, rafforzano, , savio di Terraferma, provveditore all'Arsenale, il D., il 26 maggio 1532, viene eletto podestà diVerona. Una ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] cospicua somma di tremila fiorini nel bancodi Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, p. 204; Lamenti storici dei secoli XIV, XV e XVI, a cura di A. Medin-L. Frati, Verona-Padova 1894, pp. 20 s.; C. Roth,L'ultima Repubblica fiorentina, ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] di arginare finché, nel 1938, la gestione amministrativa non passò alla Banca nel volumetto L'assedio di Roma, Verona 1944). La notte popolare F. Mezzasoma.
Nell'aprile 1945 la Commissione di primo grado per la revisione dell'albo dei giornalisti di ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...