SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] marca azionista, ma soprattutto il centralismo delle destre e delle sinistre. comprendeva il governatore della Banca d’Italia Guido Carli, A. S., Konrad Adenauer e l’integrazione europea, in L’Italia nella costruzione europea, a cura di P. Craveri - A ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] con dotazioni finanziarie assegnate dal Banco di Napoli, finalizzato ad assistere italiane.
All'avvio della cooperazione europea nel campo dell'energia nucleare 'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore riconoscimento su scala europea dell'impresa di , 8 giugno 1864; 1° dic. 1868; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. Agr., Ind. e Commercio, 1860-1899, ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] di Vito. Alfonso, divenuto funzionario della Banca nazionale, nel luglio del 1865 si stabilì insieme alla preoccupazione per la situazione europea e alla speranza che l’Italia americana svolse inoltre un ruolo centrale Hale, che aveva promosso a ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] sua, per l'ultima volta, il comitato centrale degli elettori e dei deputati d'opposizione. epoca e agivano in tre paesi europei. Non meraviglia perciò se nell' Arago, il duca Decazes e Ferri-Pisani, e un banchiere A. Donon, e più tardi, a mano a mano ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] edificazione di tre filande di seta «all’europea» nelle Indie orientali inglesi.
La vecchia d’affari milanese divenne subito centrale non soltanto per i grandi la sua partecipazione alla fondazione della Banca di Gallarate.
Anche in campo agricolo ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] nel 1921, entrò all'ufficio borsa della Banca popolare di Milano.
Educato in una famiglia con l'attribuzione di un ruolo centrale al tema del "Regno di ., gli incarichi alla guida degli organismi europei comportarono però anche, per l'ormai ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] di tendenze keynesiane della Banca commerciale italiana, con alcuni Fiat, Pirelli, Mediobanca, La centrale finanziaria generale e IMI (Istituto al 1995. Nel 1979 venne eletto al Parlamento europeo, nelle prime elezioni a suffragio universale di questa ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] e del loro valore.
Al ritorno dal suo grand tour europeo (messo a frutto anche per alcune esperienze bancarie), il G. ricevette da R. Mattioli, direttore centrale della Banca commerciale italiana (Comit), l'offerta di diventare capo dell'ufficio ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] un socio a Firenze una piccola banca, la ditta Castelnuovo-Costa. Sempre la necessità della penetrazione culturale europea, e in particolare italiana , buste 233 e 868, pacchi 1439 e 1440; Roma, Museo centrale del Risorg., buste 521, 4 (1-2) e 865, 45 ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...