GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] ristabilitosi, si ricongiunse con G. Garibaldi nell'Italia centrale e venne promosso luogotenente nel III battaglione dei militarismo al monachismo, e fine di tutti privilegi dalla Banca alla Regìa, separazione d'ogni Chiesa dallo Stato, attuata ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] servire alla compilazione di un organico amministrativo centrale con un'Appendice intorno allo studio della lo volle al tribunale della Cassazione e come commissario governativo della Banca romana. Infatti il L., dopo aver confermato il suo ...
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MORANDI, Luigi
Alberto Brambilla
MORANDI, Luigi. – Nacque il 18 dicembre 1844 a Todi, in provincia di Perugia, da Giovanni e da Elisabetta Loddi.
Studente esemplare alla scuola Normale maschile di Perugia, [...] docenti romani, ma scelse la vita politica militando nei banchi della destra; dal 1895 fu eletto deputato per tre e Bibl.: Notizie sull’attività didattica sono Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] un secondo ampio cortile retrostante; la nuova sede centrale dell’Opera nazionale maternità infanzia sul lungotevere Ripa a realizzò anche il cimitero Monumentale (1933), la sede della Banca d’Italia (1936), le palazzine per ufficiali e sottufficiali ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] scenario politico nazionale compromesso dallo scandalo della Banca Romana. Se ne appropriò Filippo Turati, un ripensamento storiografico del caso, il tema del brigantaggio nell’Italia centrale è stato rivisitato a partire da J.A. Davis,Conflict and ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] di Giuseppe per la famiglia Galli (Vicenza, Collezione Banca Popolare), firmato e datato 1631 (e già à a cura di F. Ranalli, IV, Firenze, 1846, p. 311; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ms. Pal. E.B.9.5: F.M.N. Gabburri, Vite de’ pittori ( ...
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VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] la scomparsa del fratello Nicola – confermò la scelta originaria di Domenico di considerare il banco romano come parte di un’unica società con la sede centrale di Civitavecchia. Contribuì in tal senso anche la volontà di Vincenzo di istituire un ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] umbra della Banca d’Italia, vi frequentò le scuole primarie e secondarie. Conseguito il diploma di ragioneria e stenografia, quali il partito staraciano andava assegnando una funzione centrale nella politica di fascistizzazione dei giovani. Per ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti . in Marc'Aurelio, 13 genn. 1937; Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2228; A. Chierici, Il quarto potere a ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] metà Ottocento, il maraschino Luxardo fosse esportato nell'Europa centrale, nel bacino danubiano, in Russia, sul Mediterraneo, nelle dove aveva lavorato presso Sudameris, la filiale della Banca commerciale italiana responsabile dei rapporti con l'area ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...