DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] cadde sul D., che venne inviato in missione come incaricato di affari presso la Sublime Porta.
Come lo stesso D. scrisse nei delegati due uomini legati alla stessa organizzazione finanziaria, la Banca commerciale, come Volpi appunto e B. Nogara, per ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] una "Casa di commercio in affari di marina". Nonostante queste recise dei personaggi coinvolti nello scandalo della Banca romana, per il L. iniziò 1986, pp. 77 s.; L. Capello. Un militare nella storia d'Italia, a cura di A.A. Mola, Cuneo 1987, p. 150 ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] accusò il B. di aver contribuito alla fondazione della Banca "Thalasso, Bosdari e C.", che iniziò la sua Arch. del ministero degli Affari Esteri, Carte Blanc; Ibid., Carte Crispi; Ibid., Carte Primo Levi; Roma, Arch. Centr. d. Stato, Carte Pisani ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] governo alla caduta di Urbano Rattazzi, fu ministro degli Affari esteri con il governo Farini dal dicembre 1862 al 1988, pp. 345 s.; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, s.v ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] e con tale grado prese parte alle campagne d'Africa in Eritrea del 1887-88, 1890 in seguito allo scandalo della Banca romana, lo Zanardelli, cui era due lettere del B. al Bonomelli). Ministero degli Affari Esteri, L'Italia in Africa, I, L'opera ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] affari: per il giro stesso di affari già creato, la fiducia conquistata, la cerchia delle relazioni e parentele.
D' fascismo. 1914-1922, Milano 1979. Sul rapporto tra banca e processo d'industrializzazione in Italia avanti la prima guerra mondiale, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, luogotenente del papa per gli affari del culto romano nei paesi che ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] scudi d'oro a Clemente VIII per continuare la campagna ungherese contro i Turchi e anticiparono, insieme con il banco del G. che, malgrado quasi un decennio di partecipazione agli affari, sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] distribuirle in più settori, a massicci acquisti, ed affari sempre più ampi. Ma tale attività speculativa non Venezia 1877, pp. 341-365 (riporta come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di studio e di affari, di messe a punto Banca di Como, Milano 1898; L'ora presente e il ministero Pelloux, ibid. 1899; Banche 23; B. Rossi, Cenni biogr. di A. C. Vespucci, s. l. né d. [ma del 1913 circa]; V. Cottafavi, Uno storico moderno. A. C. ed ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...