LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] viceregina (Maria) Elisabetta di Savoia-Carignano così come per il liberale veneto Giuseppe Maria De Reali (1846: Verona, Bancad'Italia). Opere che, con Il giuramento di Byron sulla tomba di Marco Botzaris, esposto a Venezia nel 1850 (Treviso, Museo ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] maniera autonoma. Iniziò intorno al 1890 come consigliere di sconto della sede di Torino della Banca nazionale nel Regno d’Italia – progenitrice della Bancad’Italia – divenendo poi censore nel 1892 e reggente nel 1894; e fu anche consigliere della ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] la pubblicazione di un piccolo periodico, L'Ora presente. Grazie all'intervento del Luzzatti, alcuni edifici della Bancad'Italia e del Banco di Roma furono destinati alle famiglie più numerose e bisognose del quartiere.
A fianco alla attività ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] sede centrale, nonché sulle filiali estere.
Pogliani, che nei primi mesi del 1921 aveva rassicurato il direttore della Bancad’Italia Bonaldo Stringher, insistendo sul fatto che la BIS non avrebbe intaccato il proprio capitale, finì invece con il ...
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REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] . 73-88.
Fonti e Bibl.: Torino, Fondazione Luigi Einaudi (FET), Fondo Luigi Einaudi, sez. 2-3, 1919-61; Roma, Bancad’Italia, Archivio storico, Direttorio Einaudi, n. 24, f. 5, sottof. 6; Università di Torino, Archivio storico, Registro di matricola ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] moderna di Roma, cat. 4/25) e nel 1929, in cui fu esposta La fenêtre del 1926 (oggi nella collezione della Bancad'Italia, cat. 3/26) e a Buenos Aires nel 1930 (Bossaglia, 1979). Antonio Maraini, commissario della Biennale di Venezia dal 1927, chiese ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] monumento ai caduti della guerra di Libia. Nello stesso periodo eseguì quattro pannelli decorativi destinati all'ingresso della Bancad'Italia a Bergamo con Il Lavoro, Il Risparmio, La Fortuna, L'Abbondanza.
Altre opere a destinazione pubblica dell ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] di gran croce poi.
Nel 1955 il F. sposò a Roma, in seconde nozze, Luisa Tonello.
Svolse la sua attività in Bancad'Italia per dodici anni, rassegnando le dimissioni il 12 giugno 1959. Infatti in seguito alla rinuncia dell'ex ministro P. Campilli ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] dello scandalo in cui era coinvolto un certo Alberto Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della Bancad'Italia, da lui raccomandato per un trasferimento alla succursale di Como. Nel frattempo aveva cominciato ad occuparsi di vari ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] 136 s., 142 s.; R. Garruccio, Minoranze in affari. La formazione di un banchiere. Otto Joel, Soveria Mannelli 2002, pp. 19, 166; O. Cancila, Giolitti, la Bancad’Italia, la Navigazione generale italiana e il salvataggio di Casa Florio (1908-1909), in ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...