ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] sorse, pure a Bologna, nel 1896, la banca del Piccolo Credito Romagnolo, poi Credito Romagnolo, per una azione cattolica italiana (1863-1865), ibid., pp. 77-93 L'Avvenire d'Italia, 8 dic. 1956 (numero speciale per il cinquantenario); A. Gambasin, ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] del conclave. Gli Spannocchi, associatisi con il banchiere Ghinucci, ottennero in garanzia di questi finanziamenti a' nostri tempi, Napoli 1782, p. XXXIV; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII, Venezia 1862, p. 706; P. B. Gams, Series episcoporum ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] al pagamento della tassa prescritta, di cui pagò, attraverso la banca Spinelli, la metà nello stesso giorno, e l'altra metà cura di P. Egidi, I, Roma 1908, in Fonti per la st. d'Italia, XLIV, pp. 448, 476 s.; Ph. Dengel, Palast undBasilika San Marco ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] bancario, con cinque delle prime dieci banche commerciali mondiali. La borsa di Tokyio firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò 1970 ha promosso la ricerca sui materiali dell’opera d’arte e le relazioni tra questa e l’ambiente ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , tra i quali l’Italia occupa una posizione eminente; batterono i Bizantini e conquistarono la fortezza di Babilonia d’E.; da qui si sviluppò la città di al Gran Bretagna, quando queste potenze e la Banca Mondiale si rifiutarono di finanziare la Diga ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] così come si è ridotta la mortalità infantile.
La Banca mondiale definisce p. estrema lo stato relativo a individui 15,4% e al 14,8%. Per l’Italia è stato calcolato sempre nello stesso periodo un base, sono oggetto d’intervento pubblico soprattutto l ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de' Franzesi. Questi dovevano storiografia francese, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 6, 1952, pp. 248-59.
M.D. Chenu, Dogme et théologie dans la bulle Unam ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] vescovo di Gurk e vicario imperiale in Italia, e con il cardinale Giovanni de' finanziaria dipendeva interamente da questa banca. Quando nel 1530 Ferdinando i quali gli procuravano anche merci rare ed opere d'arte per l'abbellimento dei suoi edifici. L ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'E. riparti definitivamente per l'Italia; prima ottenne però da Alessandro VI era trasferita a Roma tramite la banca dei Fugger. Sembra che il vescovato banchetti e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l' ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] dello scultore veronese Innocenzo, G. Lumbroso, impiegato di banca e poi direttore delle Poste nel Sudan.
Nel gennaio L. Butera, Con l'Africa nel cuore, Bologna 1978; Enc. Ital., X, s. v.; Diz. d. Istituti di perfezione, II, s. v. È in corso di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...